Cantù Street Basket: sport, arte e golosità

Cantù

Oggi alle 10 al campetto “Ilaria Alpi” di via Diaz, il ritrovo e la consegna delle maglie. Poi, alle 11, via alle gare del Cantù Street Basket 3 vs 3: due giorni di sport, musica e arte, organizzate dall’Asd Leopandrillo Cantù.

«Ci saranno un centinaio di ragazzi impegnati nel torneo. Più chi arriverà come pubblico. Più i ragazzi del liceo Melotti, presenti per decorare i pannelli. Confermato lo street food. Prevediamo due belle giornate. Direi che per essere il primo anno va già alla grande». Così Chicco Tagliabue, presidente del Leopandrillo.

Non solo pallacanestro, ma anche dj set gestito dai ragazzi, pannelli mobili per la creazione di graffiti in collaborazione con, appunto, gli studenti del Melotti, oltre a street food e bevande.

I ragazzi sono arrivati a tracciare a nuovo le strisce. Il Comune ha messo in sicurezza le finestre nello stabile che sovrasta il campetto. Obiettivo: «Riportare Cantù, almeno per due giorni, ad essere la città del basket nella sua massima espressione, quello giocato senza vincoli ad una “maglia”, senza discriminazioni, senza barriere, ma in libertà - dice Tagliabue - Il campetto di via Diaz, in questo progetto, è la massima espressione di quello che si vuole esprimere: è in centro città e non isolato, è aperto al pubblico e ha, con i suoi graffiti, l’immagine di un mondo dove esprimersi anche con colori e disegni. Fa parte del modo giovane di liberare pensieri, troppo spesso imprigionati nelle menti per paura di farli».

Nei due giorni, dalle 7 alle 21, o sino alla fine della manifestazione, divieto di transito e di sosta in via Grassi; tra via Diaz e via Unione; in via Diaz, tra Corso Unità d’Italia e via Grassi, divieto di transito fino al civico 7, eccetto residenti; sempre in via Diaz, tra il civico 7 e via Grassi, sia il divieto di transito che il divieto di sosta.