Conto alla rovescia verso il Natale: torna la pista di pattinaggio

Cantù L’accensione delle luminarie in piazza Garibaldi programmata per sabato 29 novembre

Cantù

Mancano quasi due mesi a Natale e il calendario delle iniziative che il Comune di Cantù intende realizzare per regalare qualche settimana di clima festoso al centro, e quindi di sostegno alle attività commerciali cittadine, sta prendendo forma.

Giusto il tempo di abbassare il sipario sul Festival del legno e la Biennale del merletto, sabato 29 novembre si alzerà quello sulle manifestazioni natalizie con l’accensione delle luminarie, in una piazza Garibaldi che, una volta l’anno, si trasforma in una cartolina.

Ma l’anteprima arriverà già una decina di giorni prima, quando sul crinale, all’ombra del campanile di San Paolo, si installerà la pista di pattinaggio sul ghiaccio, che da qualche stagione ormai contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva.

Proprio per questo il sindaco Alice Galbiati ha firmato l’ordinanza che sancisce lo spostamento temporaneo del mercato dei produttori agricoli, che si tiene ogni martedì mattina, all’interno del parco di Villa Calvi, in via Roma, a partire dal 17 novembre fino al 23 gennaio.

In settembre, in piazza, era approdata la monumentale installazione “L’uomo stanco” di Gaetano Pesce, quando si era chiusa Estate Canturina, il calendario di oltre sessanta eventi gratuiti che ha animato la città da giugno in poi. Ora toccherà alla pista di pattinaggio e all’albero di Natale.

Nessuna anticipazione, da parte dell’assessore alla Cultura Isabella Girgi, ma la conferma che si sta lavorando per proporre una sorpresa molto canturina: «Come avviene da qualche anno – dice – ci sarà una cerimonia ufficiale di accensione delle luminarie, fissata per il 29 novembre, che darà il via alle manifestazioni natalizie. Sono state settimane molto intense, si è chiuso da poco il Festival del legno, ma abbiamo già stabilito alcuni punti fermi e mi confronterò con le associazioni per definire il programma». Senza gravare troppo sulle casse comunali, visto che le priorità sono tante.

In cabina di regia, anche per questo Natale, ci sarà il Comune. «Il nostro obiettivo – continua l’assessore - è quello di proporre un calendario di eventi pensati per tutti, per le famiglie e per i bambini, i veri protagonisti del Natale, coinvolgendo anche le frazioni. Vogliamo tenere vivo il centro e sostenere in questo modo i negozi di vicinato, il commercio, che sta attraversando, e non solo a Cantù, un momento un po’ faticoso».

Fondamentale la collaborazione con le associazioni. Tra queste Pro Loco per Cantù, che, assicura il presidente Enrico Broggi, riproporrà il presepe vivente organizzato con la comunità pastorale di San Vincenzo. Probabilmente il momento più partecipato degli eventi natalizi, riproposto da otto anni, un impegno corale che vede coinvolta la comunità pastorale e le tante famiglie che prendono parte al corteo, le decine di figuranti.

La novità dell’anno passato, in occasione del giubileo, era stata un vero e proprio pellegrinaggio verso la basilica di Galliano, simbolo millenario della Cantù cristiana. E i più piccoli, senza dubbio, sperano torni anche il lancio dei palloncini con le letterine per Babbo Natale, immancabile da decenni in piazza Garibaldi e tramandato dai genitori ai figli, così come il trenino che scorrazza su e giù per il centro.

Un paio di settimane di pazienza, e attorno alla metà di novembre verrà reso noto il programma completo.

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