«Droga e “brutti giri” in via Songia». Una denuncia, multati due minorenni

Le segnalazioni che erano arrivate sul tavolo dei carabinieri della Tenenza della città erano state diverse. E diverse, già nei giorni scorsi, erano state anche le attività di controllo con i primi interventi di verifica. I residenti in via Songia (zona stazione), ma anche delle vie limitrofe fino ad arrivare alla stazione e non solo, segnalavano uno strano giro di persone ma anche di giovanissimi, fermi negli slarghi, lungo la via, nei pressi delle case, scambiandosi qualcosa in modo sospetto.

La segnalazione al prefetto

Per questo motivo, nella giornata di domenica, i militari dell’Arma con il supporto delle unità cinofile antidroga del Nucleo di Casatenovo, si sono presentati lungo la strada in questione per verificare quello che succedeva. Ed i residenti, evidentemente, ci avevano visto giusto dato che nel giro delle ispezioni sono state ben quattro le persone – tra cui due minorenni – trovate con sostanze stupefacenti, tutti o denunciati oppure segnalati al prefetto in quanto assuntori di droga. Nella rete dei carabinieri, per primo, è finito un canturino immigrato di seconda generazione, residente a Mariano, 20 anni (denunciato a piede libero). Addosso, aveva poco meno di otto grammi di marijuana ma anche 761 euro in contanti, una cifra che fa sospettare che quello potesse essere il provento dell’attività di spaccio in corso. La somma – che è stata posta sotto sequestro al pari della sostanza stupefacente – era suddivisa in banconote di piccolo taglio.

Di 16 e 17 anni appena

Ma non è stato questo l’unico risultato della attività anti-spaccio di stupefacenti. Perché dopo una estensione delle perquisizioni – senza esito – anche nella casa del ventenne, i militari dell’Arma hanno proseguito i controlli anche ad altri ragazzi che si trovavano sempre nello stesso punto della città sorprendendone altri tre (tra cui due minorenni) sempre con gli stupefacenti, sanzionati amministrativamente.

Si tratta di un ragazzo di 16 anni di Cabiate, che è stato trovato con addosso 13 grammi di hashish, di un marocchino di 17 anni residente a Mariano (che aveva circa cinque grammi di marijuana) e infine, unico di una età più avanzata, di un uomo di 31 anni di Cantù che aveva un modico quantitativo di marijuana.

I controlli erano stati fortemente richiesti anche dai residenti che si trovavano a convivere con questi strani movimenti, in un punto non troppo distante nemmeno dalle scuole e dalla stazione, frequentato anche da giovanissimi. E non è un caso che nell’attività dei militari a finire nei guai, su quattro, tre siano risultati non maggiori di 20 anni, due ancora minorenni.