
Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 19 Luglio 2025
Due mozioni sulla Milano-Meda: passa quella che vuole resti gratis
Cabiate Votata a maggioranza la proposta del sindaco e bocciata quella del centrodestra sugli sconti
Cabiate
Approvata a maggioranza la mozione del gruppo “Cambiate Cabiate con noi” del sindaco Mariapia Tagliabue; bocciata quella della minoranza “Sì Cabiate”, presentata dal capogruppo Christian Villa. L’esito del consiglio comunale di mercoledì completa il quadro dei comuni del marianese, chiamati ad esprimersi sul pedaggio per la Milano-Meda, quando da Lentate a Bovisio diventerà Pedemontana. La mozione elaborata dai sindaci monzesi e comaschi, che prevede anche l’alternativa degli sconti per gli utilizzatori abituali, è stata approvata all’unanimità ad Arosio (c’è un solo gruppo presente in consiglio, “Vivere Arosio” del sindaco Alessandra Pozzoli) e a Carugo (con sostegno bipartisan di maggioranza ed opposizione). A Mariano, con il sindaco Giovanni Alberti, impegnato anche nelle vesti di vice presidente della Provincia di Como, è stata votata dalla sola maggioranza.
Un quadro variegato che rispecchia le diverse opinioni. A Cabiate la mozione redatta dai sindaci, è stata presentata dalla minoranza di centro destra ed è stata votata anche dall’altra minoranza “Vivere Arosio” per quattro voti contro nove. Stesso risultato numerico per la mozione della maggioranza, che contempla solo ed esclusivamente la non introduzione del pedaggio, approvata per nove a quattro. La discussione sulle due mozioni è stata “frizzante”.
Ad aprire è toccato a Christian Villa che ha puntato l’attenzione sulla convenzione approvata nel 2007 e sottoscritta da tutti, per l’introduzione del pedaggio per la nuova Milano-Meda. «A chi non farebbe piacere la gratuità, ma chiederla adesso vuol dire venire meno alla convenzione e certificare che l’accordo scritto non ha nessuna valenza. Chiedere - ha proseguito - solo ed esclusivamente la gratuità porta a chiudersi e ad entrare in una situazione che non ha sbocchi. Si è tagliati fuori e questo mi lascia molto perplesso». L’altro consigliere di “Sì Cabiate”, Isaia Villa pur dicendosi contrario al pedaggio, ha dato voto favorevole alla mozione «perché non voglio che Cabiate rimanga fuori dai giochi».
Dura la replica del sindaco Tagliabue: «Nessuno ci farà stare fuori dai tavoli: non usatela come una finta scusa. Non esiste proprio – ha detto -.Pensate davvero che Meda, Seveso e Cesano, direttamente toccati dalla Pedemontana e dove la mozione non è stata approvata, non saranno chiamati alla discussione? Ci saranno come Cabiate al pari dei due comuni monzesi e ai nove comaschi che hanno approvato la mozione e di tutti gli altri».
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