
(Foto di Christian Galimberti)
Brianza violenta - Dai racconti delle vittime le modalità di azione del “branco”, sempre uguali a Cantù come a Mariano Comense. «Mi hanno accerchiato e giù botte dappertutto». Zigomo e mano fratturati: 40 giorni di prognosi
Un modo d’agire all’apparenza studiato. Sia in quello che era “l’attacco”, sia nell’allontanarsi dal punto dell’aggressione sparpagliandosi e confondendosi in mezzo alla gente.
A leggere i racconti delle vittime della baby gang di Cantù, non possono che balzare all’occhio le modalità dell’azione, spesso identiche, quasi sempre sovrapponibili punto per punto.
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