Estate tropicale, boom della piscina. Già quattromila in meno di un mese

Quando il caldo si fa sentire anche a 34 gradi - come ieri - e il mare resta lontano, c’è chi sceglie di restare in zona. Ma senza rinunciare a un tuffo nell’acqua. Nel caso in questione: acqua al cloro. E a Cantù, tra le colline della Brianza, la piscina comunale data in concessione a Forus si conferma anche quest’anno una delle mete per chi cerca un’oasi d’acqua azzurra sotto casa.

In meno di un mese, da sabato 31 maggio, quando è stato aperto il parco acquatico esterno, ad oggi, ci sono stati più di quattromila ingressi registrati, riferiscono dai vertici della struttura di via Giovanni XXIII. Di questi, ben 1.800 arrivano da oratori e campi estivi. Per una stagione che, complice il meteo favorevole, sta partendo bene.

Un ottimo antipasto, prima di partire per le vacanze. Punto dolente: la mancanza di un bar interno. Ma la società concessionaria si sta attrezzando per cercare di capire se sia possibile aprire, a breve, il chiosco interno. Non mancano comunque le alternative. Tra i distributori automatici interni alla struttura e il vicino bar a fianco dei campi da tennis.

Il primo bilancio di Forus

«Accogliamo anche i grandi numeri degli oratori, e stanno arrivando i vari camp presenti sul territorio - spiega il vicedirettore Alessandro Pezzani - Anche il nostro camp è apprezzato. Già nel primo weekend dopo le scuole c’è stata molta affluenza. Da martedì 1° luglio, mentre si farà manutenzione sulla vasca interna da 25 metri, porteremo nelle vasche all’aperto le corsie per il nuoto libero, aperte dalle 7 alle 21 dal lunedì al venerdì».

Una risorsa per gli sportivi. Per tutti: il parco acquatico è aperto dalle 9.30 alle 18.30, ora in cui si deve uscire sostanzialmente dall’acqua, anche se si può restare fino alle 19 sui prati. Lo scivolo a quattro discese, centrale, è stato appena rimesso a nuovo. In funzione anche lo scivolo blu. Ma, per ora, non quello giallo: in passato vi erano stati alcuni infortuni e ad oggi si è deciso di avviare la stagione senza usare questa parte di struttura. «La piscina è una bella risorsa - dice Francesco Montesano - e questo parco acquatico è ottimo per tanti ragazzi».

«Peccato per il bar chiuso»

«Non sarebbe male abbassare il prezzo degli ingressi - afferma Alessandro Mazzocchi: gli interi per tutta la giornata sono attorno agli 11 euro, i ridotti a 7 - è la piscina comunale: vengono famiglie che magari non possono permettersi di andare in vacanza». «Passo qui davvero molto spesso - dice Edoardo Fumagalli - Mi trovo bene, l’acqua è a una temperatura ottima, i bagnini fanno quello che devono fare. È tutto molto pulito e si sta bene». «Me la ricordavo diversa quando ero venuto qui sette anni fa - afferma Alici Erdem - Credo che oggi sia una struttura adatta soprattutto ai bambini: a loro piace. Peccato che non ci sia un bar interno alla struttura».

«Il bar era comodo. Ci hanno detto che è disponibile, nel centro, quello del tennis. Ma per non muoverci abbiamo preferito portare qualcosa direttamente da casa», dice Caterina Fiore. «Non sarebbe male avere ingressi a un prezzo inferiore - dice Jonathan Petitti - Di certo: qui è ottimo per combattere il caldo».