Le prove tecniche sono finite: «In centro resta la nuova viabilità»

Cantù Da giugno previsto il doppio senso in via Manzoni e invertita la marcia in via Roma. Il sindaco: «Dopo il confronto in giunta e con i tecnici, è stato deciso di confermare le modifiche»

La prova – letteralmente – su strada, è stata fatta al principio dell’estate, poi con la città svuotata dalle vacanze e, ancora, quando hanno riaperto scuole e aziende, e il traffico è tornato quello ordinario. Insomma, il Comune s’è preso il tempo necessario per decidere se confermare le modifiche alla viabilità in centro, e la risposta è affermativa. E altre ne arriveranno.

Ritorno all’antico

Ai primi di giugno, in centro, si era ritornati al passato, ripristinando il doppio senso di marcia nella parte alta di via Manzoni e invertendo il senso unico in via Roma. Era stata tracciata la nuova segnaletica orizzontale, arancione perché temporanea, rendendola legittima, e si era avviata la sperimentazione.

Ora sta per arrivare la segnaletica di un canonico bianco, perché gli esperimenti sono finiti. Il giudizio della gente, raccolto nei bar e nelle chiacchiere in piazza, fin da subito era parso positivo, In particolare la possibilità di filare dritto su per via Manzoni fino in piazza Garibaldi. Manovra pratica, per chi vada verso via Fossano, e che ha tanti – non proprio neopatentati – ha fatto ricordare la propria giovinezza. Toccare la mobilità sul crinale, negli anni, s’è sempre dimostrato impresa temeraria, per la qualità di proteste assortite sollevate. Ma questa volta sembra diverso. La sperimentazione, inizialmente, si sarebbe dovuta concludere attorno a Ferragosto. Già allora in Comune non erano state riscontrate particolari criticità relative alla nuova viabilità nel periodo di applicazione. Tuttavia si era ritenuto necessario raccogliere dati con un traffico non ridotto dal periodo estivo.

Per questo l’ordinanza dell’area tecnica era stata prorogata per ulteriori 60 giorni, fino a sabato. La decisione pare ormai definita: «Confermo – dice il sindaco Alice Galbiati - di essermi confrontata sia in giunta che con i tecnici, e tutti si sono detti d’accordo nel rendere definitiva la nuova viabilità. Presto quindi i cittadini vedranno realizzata la nuova segnaletica».

Una nuova sperimentazione

E anticipa che all’orizzonte c’è anche una nuova sperimentazione, «ma per ora non aggiungo altro». Era stata la stessa Galbiati, già nelle scorse settimane, a spiegare che «se siamo abbastanza certi che la salita di via Manzoni possa diventare definitiva, quello che voglio vedere, e confrontarmi poi con uffici e assessori, è la buona riuscita dell’idea di invertire il senso di marcia in via Roma». Gli automobilisti ci hanno messo poco ad adattarsi alla possibilità di arrampicarsi in piazza Garibaldi per scollinare. L’inversione in via Roma, invece, al principio ha preso molti alla sprovvista, soprattutto quanti non frequentino assiduamente la città. O quanti si affidino al navigatore. Ma dopo mesi, ormai, la modica è di fatto metabolizzata.

Modifiche che rappresentano le prime prove tecniche di zona a traffico limitato, per alleggerire il carico del traffico in centro. Ma anche per provare a risolvere definitivamente il problema dei lastroni ballerini nel punto più critico, nell’area tra via Roma e piazza Garibaldi, dove il distacco si nota con evidenza, il che non è solo poco piacevole a vedersi, ma anche pericoloso.

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