Lite tra tunisini, poi spunta il coltello. Uno è ferito al braccio e l’altro scappa

Cantù - Fatto di sangue in via Castello a Vighizzolo. Oggetti sparsi sull’asfalto e vetri andati in frantumi

Cantù

Episodio di sangue, venerdì sera quando erano passate le 20, in via Castello a Cantù all’altezza del civico 5, a Vighizzolo. Un uomo di 53 anni di origine tunisina è stato ferito in strada pare da una coltellata al braccio inferta con un’arma che aveva una lunga lama, taglio procurato mentre stava litigando pare con altri stranieri.

La dinamica dell’accaduto – al momento di andare in stampa – era ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Cantù che sono poi intervenuti sul posto. La via Castello, è una strada stretta che ieri sera ha visto accorrere in pochi attimi sia il 118, con una ambulanza, sia i vigili del fuoco – chiamati per soccorrere una persona che era stata segnalata ferita e a terra – sia infine i carabinieri che hanno dovuto fare luce si quanto avvenuto.

Da quanto è stato al momento possibile ricostruire, il litigio avrebbe riguardato stranieri con i toni che si sono preso alzati. Sul posto sarebbe comparso un coltello, con una lunga lama, che avrebbe colpito ad un braccio il cinquantatreenne che è poi stato soccorso a terra. Il ferito non sarebbe comunque stato trovalo in pericolo di vita, seppur in codice giallo. Per strada invece c’erano ancora i “resti” del litigio, con oggetti sparsi sull’asfalto e vetri andati in frantumi. La ricostruzione, come detto, è nelle mani dei carabinieri.

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