Mariano, a Porta Spinola
la stanza degli abbracci
per le visite ai parenti

Nella Rsa al momento non ci sono positivi. Turati: «Giusto regalare un momento di incontro a Natale. Ma se ci fosse anche un solo contagiato, sospendiamo»

Risparmiata dalla seconda ondata della pandemia da coronavirus, la notizia più attesa, Fondazione Porta Spinola l’ha data ai suoi ospiti, ma soprattutto ai familiari, ancora una volta attraverso i propri canali digitali: la residenza per anziani riapre alle visite dei parenti per Natale.

A riunire da domani i parenti sarà una tenda trasparente che permette ai figli di riabbracciare il papà, ai nipoti di recuperare il contatto con il nonno grazie alle due maniche di camice che permettono di accorciare le distanze.

«Riteniamo che l’incontro, il vedersi, il ritrovarsi sia decisamente ciò di cui tutti noi abbiamo bisogno» motiva la decisione il presidente Alessandro Turati che ricorda come l’iniziativa sia possibile perché tutti gli utenti così come gli operatori sanitari sono negativi ai tamponi. «Le ultime normative emanate a livello regionale hanno permesso la riapertura della residenza per anziani ai parenti - ricorda la genesi dell’iniziativa Turati - così sotto Natale ci sembrava giusto regalare un momento di incontro».

Ma la Fondazione avverte: «La presenza di un solo caso in struttura ci costringerà a sospendere le visite fino alla sua risoluzione».

(Silvia Rigamonti)

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