Ospedale sicuro: guardie pure di notte

Più sicurezza per pazienti e operatori sanitari: Asst Lariana rafforza il sistema di vigilanza interna e dal 1° luglio i nuovi addetti saranno presenti all’ospedale Sant’Antonio Abate 24 ore su 24, sette giorni su sette.

Una misura concreta contro la vera e propria emergenza delle aggressioni, in particolare in pronto soccorso, che, anche nel Comasco, si fanno sempre più ricorrenti. Nel 2024 si sono verificati, solo in Lombardia, 5.690 episodi di violenze contro gli operatori sanitari, il 17,7% in più rispetto al 2023, e nel caso di Asst Lariana sono stati 129. Uno ogni tre giorni dell’anno.

La riorganizzazione fa seguito ai bandi emessi per l’assunzione di nuovi addetti deliberata dalla direzione proprio per garantire il servizio a Cantù e per rafforzare l’organico in servizio all’ospedale Sant’Anna e nella sede della Casa di Comunità in via Napoleona. All’ospedale di Cantù, dei due addetti alla vigilanza in turno ogni giorno, uno in particolare sarà dedicato all’area del pronto soccorso.

Così il direttore generale di Asst Lariana Luca Stucchi, commentando il potenziamento: «Ho sempre detto che consideriamo essenziali il servizio e il lavoro svolti dalla vigilanza interna, soprattutto per quanto riguarda l’impatto sul nostro personale. Queste nuove assunzioni sono un segno concreto di queste parole».