Ciak, si gira in piazza della Tessitura: uno spot contro i cestini “discariche”

Fino Mornasco. Una campagna di sensibilizzazione promossa dagli esercenti del paese. Una ventina gli attori, tutti negozianti o residenti in zona, per il cortometraggio sui rifiuti

Fino Mornasco

Ciak si gira in piazza della Tessitura: commercianti e cittadini diventano attori per un giorno contro i cestini dei rifiuti trasformati in discariche.

Si tratta di una campagna di sensibilizzazione promossa da Aefi, Associazione Esercenti Finesi che conta 75 iscritti. Da sempre i negozianti hanno a cuore il decoro del paese anzi quest’estate Vincenzo Casillo, vicepresidente Aefi, aveva sollevato il problema dei rifiuti non raccolti o mal conferiti in via Garibaldi, il caso aveva portato a un confronto tra esercenti, compreso Stefano Albanese presidente Aefi, e nelle scorse settimane è stata presa la decisione di commissionare un cortometraggio anti abbandono di rifiuti di due minuti e dei reels da divulgare entro fine mese sui canali social del sodalizio.

Ieri, per tutta la giornata, una troupe ha effettuato le riprese in piazza della Tessitura, accanto al comando della Polizia Locale. Stefania Conconi titolare di “Estetica Ros Bud”, Isa Schiavone del salone “Isa New Fantasy”, Rosaria Simari de “L’essenza della bellezza” col suo cagnolino Milo, Margherita Guarisco dottoressa in architettura sono state tra i 20 “attori”, italiani e stranieri, che si sono alternati davanti alla telecamera. C’era anche una professionista: Amy Boda. Ventiquattro anni, è stata coprotagonista del film “Me contro te – Vacanze in Transilvania” nel ruolo di Ombra, presto la vedremo in Tv nella fiction Rai “Sandokan”. Amy per Aefi si è trasformata in Sofia, una giovane ragazza sensibile al tema del rispetto dell’ambiente. La troupe invece era composta dal regista milanese Alberto Oliva, il videomaker Alessandro Gentili, il fonico Samuele Marchi.

lI progetto è stato finanziato da due impese finesi: “Fino Motori” e “Effepierre spa”. «Abbiamo voluto collaborare a questo progetto, poiché pensiamo che il tema dei rifiuti sia al centro di un discorso più ampio di rispetto del territorio, dell’ambiente, della comunità – dichiara Luca Cairoli di “Fino Motori” - Speriamo che questo piccolo cortometraggio possa essere uno spunto di riflessione all’interno della collettività».

Alle parole di Cairoli si associa Corrado Ferrario “Effepierre spa”. « Quando ci hanno sottoposto il progetto, lo abbiamo subito sostenuto, perché siamo sensibili al decoro urbano e crediamo nelle azioni positive per migliorare l’ambiente».

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