Così tramonta il sogno di Rapinese: Cernobbio e San Fermo dicono di no alla fusione nella Grande Como

Il caso I primi cittadini prendono posizione rispetto all’ipotesi del sindaco del capoluogo. Monti: «Tradizioni da preservare». Mascetti: «Non diventerà una periferia»

Così tramonta il sogno di Rapinese: Cernobbio e San Fermo dicono di no alla fusione nella Grande Como
I sindaci respingono l’ipotesi di entrare nella Big Como

«Big Como? No, grazie» . La grande Como secondo i sindaci di Cernobbio e San Fermo resterà un sogno del primo cittadino del capoluogo Alessandro Rapinese.

Matteo Monti, primo cittadino di Cernobbio e Pierluigi Mascetti, dal 2001 sindaco (o vice sindaco) di San Fermo, respingono la proposta di una Big Como futura e anzi, rilanciano annunciando di voler portare sui loro territori la Città dei Balocchi, “sfrattata” da Como (di cui parliamo ampiamente nelle pagine della cronaca di Como).

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