Il caso del traffico sulla Lariana davanti al prefetto: «Proviamo a convincere Como»

Blevio Domani pomeriggio l’incontro. Le attese di oltre un’ora e il tappo di Sant’Agostino. Un lettore: «I semafori pedonali al posto delle strisce che interrompono il transito delle auto»

Davanti al prefetto Andrea Polichetti domani pomeriggio una nutrita delegazione di sindaci della sponda orientale cercherà con il primo cittadino di Como Alessandro Rapinese di trovare soluzioni efficaci e immediate per garantire un’estate tranquilla sul fronte della viabilità lungo la Lariana, dopo settimane di code e polemiche innescate dall’effetto “tappo” generato dalla zona di piazza Matteotti e comunque dall’ingresso in città.

All’atteso summit, annunciato al nostro giornale dal primo cittadino di Torno Rino Malacrida, saranno presenti anche il presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca e la Polstrada di Como.

Tempi celeri

L’obiettivo è convincere Como a dar corso in tempi celeri a soluzioni operative (a costo zero o comunque ridotto) per arginare una situazione che in taluni frangenti si è fatta davvero insostenibile, con i tempi di percorrenza dilatati nell’ordine di oltre 40 minuti per raggiungere il capoluogo dalla confinante Blevio.

In una lettera aperta recapitata da un lettore di Blevio al nostro giornale «a nome degli abitanti del paese che subiscono le difficoltà viabilistiche della città di Como», viene ribadito il concetto che «le cause delle lunghe code sono dovute al tratto di strada di Como tra piazza Matteotti e piazza Cavour», ovvero dalla zona di Sant’Agostino al lungolago. «Su quella porzione vi sono quattro passaggi pedonali che purtroppo, non essendo regolati con impianto semaforico, costituiscono una barriera al passaggio dei veicoli - si legge ancora - I pedoni passano continuamente su quelle strisce e interrompono sistematicamente la viabilità, causando code chilometriche su via Torno».

Da qui la soluzione operativa contenuta nella missiva: «Basterebbe installare impianti semaforici pedonali, con pulsante per i pedoni e regolati con i dovuti tempi, al fine di ottimizzare il flusso di veicoli e quello dei pedoni. Confidiamo in un intervento celere al fine di risolvere il problema».

Ottimismo in vista del summit di domani pomeriggio a Palazzo di Governo è stato espresso ieri proprio dal sindaco di Blevio (Alberto Trabucchi) e dal primo cittadino di Pognana Lario (Claudio Corbella).

«Urgono soluzioni efficaci, realizzabili con costi ridotti. L’obiettivo è sicuramente ridurre i tempi d’attesa di chi per motivi diversi deve raggiungere Como. Ben venga qualsiasi iniziativa che possa migliorare una situazione francamente difficile da gestire e sostenere - la chiosa del primo cittadino di Blevio - È chiaro che i passaggi pedonali rappresentano il nodo della questione. Ed è lì che bisogna trovare una sintesi che possa migliorare una viabilità che sta registrando, lungo la Lariana, numeri davvero di assoluto rilievo».

Attenzione

Il primo cittadino di Pognana Lario conferma che «qualsiasi soluzione che incida in modo tangibile su una situazione viabilistica oggettivamente difficile troverà il nostro consenso. Confido nell’attenzione che il prefetto ha sempre dimostrato verso il territorio. Per la conformazione stessa della strada è difficile però replicare sulla Lariana la positiva esperienza dei movieri sulla la Regina. Ben vengano però, dovessero trovare consensi unanimi».

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