Scetticismo sulle strategie viabilistiche in vista del Natale: «Balocchi e vaccini, eventi diversi. Serve un nuovo piano parcheggi»

Cernobbio I gruppi di minoranza bocciano la proposta del sindaco sul fronte dei posteggi: «Positivo organizzare una kermesse di questa portata, ma va studiata nel migliore dei modi»

Usare le stesse strategie viabilistiche studiate per l’hub vaccinale di Villa Erba anche per la Città dei Balocchi non potrebbe essere la soluzione giusta per risolvere eventuali situazioni di traffico a Cernobbio. I consiglieri di minoranza bocciano una delle ipotesi lanciate dal sindaco Matteo Monti in merito alla questione.

«Ho letto di questa idea di fare come durante l’hub vaccinale – spiega la consigliera Cristina Tettamanti – mi sento di dire però che un conto sono i vaccini, dove le persone venivano, facevano il vaccino e andavano via, sapendo di doversi fermare al parcheggio dedicato. Un conto sono gruppi di persone che verranno in città per fermarsi per vedere le attrazioni della Città dei Balocchi».

Un rischio

Rischioso, insomma, pensare di poter paragonare le due cose. «Prevedo che il maggior afflusso sarà dalle 17.30 in avanti – prosegue Tettamanti – con le persone che cercheranno parcheggio o comunque di arrivare il più vicino possibile a Cernobbio per fermarsi a lungo. Io sono contenta che sia stato organizzato qualcosa per Natale, ma non nascondo che mi sarebbe piaciuto un coinvolgimento del consiglio comunale nella costruzione di questo evento e di tutti gli aspetti legati alla kermesse».

Opinione simile anche per il consigliere e ex sindaco Paolo Furgoni: «Sono due situazioni diverse – spiega – vero che con l’hub è andata oggettivamente bene, ma era un flusso diverso ad orari diversi, con persone scaglionate che si fermavano per un tempo limitato. Con i Balocchi si parla di persone che molto probabilmente arriveranno a gruppi e concentrati nelle ore serali».

Difficile comunque dare consigli concreti non sapendo i dettagli dell’iniziativa: «Come si può esprimere un’opinione – dice ancora Furgoni – non sapendo i numeri attesi, l’esatta organizzazione, quando ci si aspettano gli afflussi maggiori e che tipo di afflussi. Ragionevole pensare a dei parcheggi a corona con delle navette per portare la gente, così come incentivare le persone a non andare a parcheggiare direttamente a Cernobbio». Prioritaria, secondo Furgoni, la questione residenti e genitori dei bambini che frequentano le scuole: «Vanno evitati disagi per chi vive a Cernobbio, così come è fondamentale un coordinamento con Como, Maslianico e gli altri Comuni limitrofi».

Dal consigliere anche un commento positivo sull’annuncio dell’iniziativa “Tra Lombardia e Svizzera. Quattro città unite per condividere le iniziative natalizie”. «Fare rete con Varese, Lecco e Lugano – conclude – mi sembra una buona occasione».

Tanto scetticismo

Scettica sulla questione viabilità anche la consigliera Angela Lucia Piazzache aggiunge: «anche il piano parcheggi sembrava un buon progetto, di fatto però si è rivelato un fallimento». Piazza ha sempre detto di essere una sostenitrice della Città dei Balocchi e di averla sempre visitata, ma il trasferimento a Cernobbio è qualcosa di diverso. «In 28 anni di Città dei Balocchi – aggiunge – ho bene in mente piazza Duomo e le vie che vi confluiscono bloccate dalla gente. Mi chiedo quali strategie ha pensato il sindaco, navette? battelli? Ci sarà tanta gente in transito e prevedo grossi disagi».

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