
Cronaca / Como cintura
Sabato 12 Luglio 2025
Scontro frontale in Piemonte. Morto un motociclista di 52 anni
Montano Lucino La vittima era in compagnia di amici. L’incidente, con un furgone, sulla provinciale 39 in provincia di Novara
Montano Lucino
Un motociclista di 52 anni di Montano Lucino ha perso la vita oggi attorno alle 13 a Sovazza, frazione del Comune di Armeno in provincia di Novara lungo la strada provinciale 39, molto frequentata soprattutto nei fine settimana dai motociclisti trattandosi dell’anello (in taluni punti molto stretto) di collegamento tra il lago d’Orta e il lago Maggiore.
Secondo le informazioni filtrate nel corso del pomeriggio - rilievi ed indagini sono affidati ai carabinieri della stazione di Orta San Giulio, sul posto insieme ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arona - la moto su cui viaggiava il cinquantaduenne centauro comasco si è scontrata con un furgone, (pare) in prossimità di una curva. Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori per il centauro comasco - che ieri sembra fosse in compagnia di un gruppetto di amici, tutti in moto - non c’è stato più nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nello schianto. Il suo cuore ha cessato di battere prima dell’arrivo all’ospedale di Borgomanero, dove il corpo è stato ricomposto presso la camera mortuaria del nosocomio. Le indagini, come anticipato, sono affidate ai carabinieri della stazione di Orta San Giulio, sotto l’egida del magistrato di turno alla Procura di Verbania.
Toccherà ai militari dell’Arma ricostruire dinamica e sequenza dell’impatto mortale. Da capire quali disposizioni attuerà la Procura in merito all’autopsia da eseguire sul corpo dello sfortunato centauro. Determinante sarà il racconto degli amici e di chi transitava in zona in quel momento. Nel violento impatto il conducente del furgone non avrebbe riportato conseguenze. Per consentire le operazioni di soccorso (vani i tentativi di rianimare il centauro di Montano Lucino) la provinciale 39 è rimasta a lungo chiusa al traffico. Inizialmente è stata poi riaperta a senso unico alternato per poi riaprire definitivamente al traffico. Già in passato - stando alle cronache di quell’area del Novarese - si erano verificati altri incidenti che hanno visto coinvolti centauri. Una strada che è stata definita molto trafficata ed in alcuni tratti pericolosa.
Forse già nella giornata di domani si conosceranno le decisioni della Procura di Verbania. Dopodiché si potrà procedere con la restituzione del corpo ai familiari in vista dell’ultimo saluto.
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