
Cronaca / Como cintura
Giovedì 16 Ottobre 2025
Traffico, all’ora di punta 1.130 auto: un piano per la convivenza con i pedoni
Maslianico, il momento più congestionato è tra le 7.45 e le 8.45 nella zona della dogana.Domani sera un incontro per mettere a punto uno studio, attraverso il dialogo con i residenti
Maslianico
Nell’ora di punta del mattino ovvero tra le 7.45 e le 8.45 sull’asse principale che ha sullo sfondo la dogana a metà tra Maslianico e Pizzamiglio (il riferimento è alla rotatoria di via XXV Aprile-strada provinciale dogana) si sono registrati circa 1.130 veicoli in transito. Un numero considerevole, soprattutto se paragonato ai 340 veicoli censiti lungo l’asse via XX Settembre via Battisti (incrocio con semaforo) e così ai 720 censiti nella piazza antistante il Municipio.
E’ questo uno dei dati salienti che farà da cornice all’incontro “Maslianico oggi e domani - idee per una miglior convivenza tra pedoni, ciclisti e veicoli” in calendario domani sera alle 21 presso la sala civica di via Burgo. Un altro dato significativo, che verrà illustrato nel dettaglio domani sera, è dato dalla velocità media giornaliera rilevata sull’asse principale, pari a 30,9 chilometri orari durante la giornata.
«Il numero di auto che transitano a Maslianico è monitorato anche dalle telecamere di controllo posizionate nei punti di entrata ed uscita dal territorio. Grazie ad altri sistemi informatici e di verifica sul posto è possibile identificare i flussi di traffico», la sottolineatura del vicesindaco, con delega all’Urbanistica, Francesco Gatti.
Maslianico di sicuro può contare su un efficiente sistema di varchi Ocr - peraltro da poco implementato - che garantisce una sistematica lettura delle targhe in primis in ingresso e grazie all’implementazione del servizio citata poc’anzi in uscita dal valico. Telecamere e varchi Ocr - utili anche durante le concitate fasi della maxi rissa del 16 giugno scorso - fanno capo alla polizia locale guidata dal comandante Salvatore Di Grigoli.
Quelli offerti dallo studio rappresentano spunti di grande interesse nell’ottica di «una miglior convivenza tra pedoni, ciclisti e veicoli».
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