Da ieri sera fino al mattino di lunedì 29 dicembre, in corrispondenza delle festività natalizie, l’Asst Lariana ricorda che è attiva la continuità assistenziale, ambulatorio che in città ha sede in via Napoleona e che ha più punti d’accesso in provincia. Senza medico di famiglia di turno tra Natale e Santo Stefano ai pazienti si raccomanda di evitare le corse affannose in ospedale a meno di reali urgenze. Con i prefestivi dalla vigilia fino a settimana prossima, aggiunta la pausa tra l’ultimo e il primo dell’anno, il periodo sarà complicato. Sono del resto proprio i giorni delle feste in cui è atteso l’arrivo del picco influenzale. La stagione, con complicanze, patologie anche severe oltre a un aumento delle polmoniti, ha già adesso una curva ad alta intensità.
«Per accedere al servizio si deve prima chiamare – spiega l’Asst Lariana - il numero 116 117. I medici della continuità assistenziale forniscono un servizio per le situazioni di malattia che non possono essere rinviate al proprio medico curante e offrono un consiglio telefonico o di televisita se la problematica può essere risolvibile in questo modo, oppure invitano il paziente a raggiungere la sede più vicina per una valutazione ambulatoriale. Se lo ritengono necessario, i medici possono effettuare una visita a domicilio o possono attivare il servizio di emergenza urgenza».
L’offerta è arricchita dall’ambulatorio pediatrico attivo sabato 27 dicembre, sempre previa chiamata, i consulti si fissano nel pomeriggio, all’ospedale di Cantù o in via Trieste a Fino Mornasco oppure finiti i posti nelle altre guardie. In più la sera dalle 20 alle 24 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 sempre in via Napoleona, angolo via Colonna, è aperto l’ambulatorio per le patologie influenzali. Occorre sempre prima rivolgersi al 116 117. Qui vengono dirottati i pazienti non urgenti, ma che lamentano sintomi tipici della stagione in corso, febbre, tosse, affaticamento respiratorio, dolori articolari. A tal proposito i medici e gli specialisti ricordano pur essendo ormai Natale si può ancora fare gratis il vaccino. Quanto al Pronto soccorso ieri mattina la situazione era ancora stabile, senza un grave sovraffollamento al Sant’Anna come al Valduce. E’ possibile però che le code possano aumentare.
