Accoltellata dal fidanzato, Erika si è svegliata dal coma: sempre grave, ma ci sono segnali di speranza

Como La giovane vittima del tentato omicidio di via Nino Bixio ieri sera è ricoverata in rianimazione. Lui portato al Bassone

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Si è svegliata dal coma questo pomeriggio Erika, la ragazza di 21 anni ferita selvaggiamente con un coltello, nella tarda serata di giovedì, dal suo fidanzato. Le sue condizioni restano gravi e la prognosi è ancora riservata, ma dalla rianimazione del Sant’Anna trapelano notizie che fanno sperare al meglio.

La giovane, Erika Dessi, era stata soccorsa giovedì alle 22.30 dai sanitari del 118. Era riversa sul letto di casa, all’interno dell’appartamento di via Bixio che la coppia condivideva da meno di un mese, priva di conoscenza e ricoperta di sangue. A colpirla svariate volte il fidanzato, Michael Patellaro, 25 anni, che ora si trova al Bassone con l’accusa di tentato omicidio.

L’allarme è scattato attorno alle 22.30. A chiamare i soccorsi è stato lo stesso ragazzo. All’inizio di via Bixio, poco distante dal ponte della ferrovia, sono sopraggiunte un’ambulanza, l’automedica oltre alle volanti della polizia. I sanitari del 118 hanno soccorso la giovane per quasi un’ora, prima di trasportarla in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna. La giovane è stata ricoverata in coma nel reparto di rianimazione, in condizioni critiche. Nel corso della giornata di oggi i medici, preoccupati per un trauma subito alla testa durante l’aggressione, hanno tentato di svegliarla. E lei ha aperto gli occhi.

Tentato omicidio a Como, l’ambulanza con la giovane ferita parte in sirena.

Giovedì, fino a notte fonda, nell’appartamento che la coppia aveva affittato, completamente imbrattato di sangue, hanno lavorato i poliziotti della scientifica insieme ai detective della squadra mobile. Recuperata l’arma del delitto: un coltellaccio da cucina.

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