
Cronaca / Como città
Mercoledì 13 Agosto 2025
Ancora “buttadentro” al lavoro con i taxi boat: nove multe in poche ore
Ieri mattina Sanzionati a Sant’Agostino dalla polizia - Proponevano ai turisti escursioni in barca sul lago - Le sanzioni sono quelle da 250 euro, da poco aumentate
Non si ferma la lotta ai “buttadentro” legali alle attività commerciali dei “Taxi boat” e di noleggio dei natanti che offrono ai turisti giri sul Lago di Como. Nella mattinata di ieri, come altre volte nel recente passato, agenti della Questura in borghese (prima) e in divisa poi, affiancati dagli uomini della polizia locale, hanno battuto nuovamente il lungolago da Sant’Agostino fino a piazza Cavour e oltre per cercare di porre un freno – con le sanzioni, nove quelle emesse in poche ore tutte da 250 euro – alle attività non consentite dal Regolamento di polizia urbana del Comune di Como.
Prevenzione
«Il servizio – ha poi fatto sapere la polizia nel pomeriggio, spiegando come l’attività congiunta fosse stata disposta dal questore Marco Calì – rientra tra le attività di prevenzione e controllo volte a garantire il rispetto delle normative vigenti e garantire una migliore vivibilità dell’area del Lago di Como che attrae migliaia di turisti nella città lariana». Riassumendo il risultato dei controlli, iniziati alle 9 e conclusi alle 13: sono stati cinque i “buttadentro” colti sul fatto mentre promuovevano viaggi in barca, legati ad altre quattro società i cui titolari sono stati multati al pari dei “buttadentro”. Sono dunque state nove in totale le sanzioni, tutte per un ammontare di 250 euro.
I “buttadentro” sono risultati essere un albanese di 40 anni, un afgano di 35 anni, una brasiliana di 42 anni, ma anche due italiani di 23 e 21 anni, multati assieme ai quattro titolari delle società che promuovevano. Sanzioni tra l’altro che, ricordiamo, il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha di recente quintuplicato portandole appunto ai 250 euro, un tentativo di porre un freno ad una attività che aveva ormai “travolto” il lungolago con particolare pressione sul molo di Sant’Agostino.
Previsti ancora controlli
Altri controlli, come detto, c’erano già stati nei giorni scorsi, con impegnate anche altre forze di polizia. Le multe, per la cronaca, fanno riferimento all’infrazione prevista dall’articolo 27 (comma 5) del Regolamento di polizia Urbana di Como che indica come alle violazioni in questione debbano rispondere «sia l’autore materiale» (ovvero il “buttadentro”) sia «il beneficiario economico dell’attività oggetto della promozione vietata».
Da quanto è stato possibile ricostruire, la mattinata di ieri era stata aperta da agenti in borghese che hanno camminato sul lungolago, dal pontile di Sant’Agostino fino ai giardini a lago, osservando quello che accadeva e i “buttadentro” in attività. Poco dopo sul posto sono giunte sia le auto della polizia sia quelle della polizia locale, che hanno sanzionato quello che in precedenza era stato osservato. Una attività che continuerà anche nei prossimi giorni per far rispettare il regolamento urbano.
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