
Cronaca / Como città
Sabato 26 Luglio 2025
Bandiere palestinesi al Sinigaglia: “Daspo” a tifosi lecchesi del Celtic
Como I due, un uomo e una donna, si sono avvicinati alle barriere divisorie e hanno mostrato agli olandesi una barriera della Palestina
Como
Una serata tranquilla, nonostante i timori della vigilia per la rivalità tra le due tifoserie (quella dell’Ajax e del Celtic, separate anche da questioni politiche) e nonostante l’alto numero di tifosi giunti in città (allo stadio c’erano 4.478 spettatori). Almeno fino a quando una donna e un uomo tifosi del Celtic ma italianissimi, di Lecco (40 anni lei, 52 anni lui) hanno avvicinato le barriere divisorie del settore mostrando agli olandesi una bandiera palestinese. Una provocazione – per una parte della curva di Amsterdam – che sulla questione ha posizioni molto diverse. I diretti interessati, raggiunti da La Provincia di Lecco, dicono: «Non volevamo provocare nessuno».
Lancio di bicchieri di birra, ma nessun contatto tra le due tifoserie
La miccia però ha portato alla reazione degli olandesi che hanno iniziato a calare dagli spalti avvicinandosi alla barriera. Ne è seguito il lancio di alcuni bicchieri di birra, senza alcun contatto tra le due tifoserie. Pochi istanti di agitazione pagati però con un conto molto salato, ovvero con cinque Daspo firmati dal questore di Como Marco Calì: per i due lecchesi, per un terzo tifoso con un’altra bandiera della Palestina (in questo caso uno scozzese) sceso anche lui dagli spalti, di 24 anni, per un tifoso di Glasgow di 29 anni e per un marocchino tifoso del Celtic residente a Besana Brianza, quest’ultimo con il volto nascosto da una specie di passamontagna.
In pullman da Lecco
Tutti arrivavano proprio da Lecco dove erano partiti con un pullman riempito con 54 tifosi organizzato dallo Shamrock Pub che è anche la sede di un club che tifa per i biancoverdi. Torpedone che, visto quanto accaduto, è stato poi il primo ad essere di nuovo riempito – al termine del match – e fatto ripartire prima dell’uscita dei tifosi dell’Ajax. Una decisione che è stata presa dal servizio d’ordine della partita per evitare problematiche nell’ambito di una serata che, a margine di questo episodio, non ha fatto registrare il minimo problema né prima né dopo il match, con i tifosi olandesi e scozzesi che per tutta la giornata hanno convissuto a Como riempiendo la città senza mai una frizione.
«Ma quale razzismo»
Le cinque persone sono state denunciate per istigazione a delinquere per motivi etnici e razziali, mentre il marocchino dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale per essersi travisato il volto. Oltre alle denunce penali, come detto, in tempo reale il questore con la Divisione anticrimine impiegata nella circostanza, ha firmato i Daspo per tutti e cinque i tifosi per complessivi otto anni di divieto.
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