Campo del Belvedere: beffa. Deserta la gara da un milione

Albate Nessuno si è presentato per progettazione ed esecuzione dei lavori. I 766mila euro di fondi Pnrr per campo da rugby e skate park sono a rischio

Como

La beffa per Palazzo Cernezzi ha la forma di uno zero. Come le offerte arrivate in Comune alla scadenza dei termini per presentare le offerte per la realizzazione degli interventi di riqualificazione del campo sportivo di via Longoni ad Albate.

La gara indetta dall’amministrazione per la progettazione definitiva/esecutiva e per i lavori veri e propri è infatti andata deserta e ora a rischio ci sono anche i fondi del Pnrr che erano stati ottenuti per finanziare l’opera da circa un milione di euro. La scadenza della gara era prevista per il 13 febbraio scorso, alle ore 17, ma nessuno si è fatto avanti e ieri il Comune ha formalmente pubblicato la determina con la quale viene comunicato l’esito negativo del procedimento.

In particolare il progetto per via Longoni prevede il rifacimento dell’area occupata dai campi da tennis, con campi da paddle, il rifacimento della pavimentazione dell’anello dell’ovale della pista di pattinaggio a cui si aggiunge una pista da skate (all’interno dell’anello della pista di pattinaggio). E ancora il rifacimento degli spogliatoi, la riasfaltatura di tutte le parti non a verde al servizio del compendio (accesso, percorsi interni, parcheggio), la sistemazione del verde interno e, infine, l’adeguamento delle torri faro con soli proiettori a led.

La mancata partecipazione alla gara potrebbe ora mettere a rischio il finanziamento del Pnrr, visto che per ottenere i fondi statali (766mila euro a cui va aggiunto il contributo comunale di 150mila euro) richiedono tempistiche molto precise e vincolanti. A questo punto il Comune dovrebbe indire una nuova gara d’appalto, ma bisognerà innanzitutto capire il perché del flop. Se si tratta, ad esempio, di una stima dei costi troppo al ribasso e quindi tale da scoraggiare le aziende a partecipare, oppure se ci sono altre motivazioni. In ogni caso per poter realizzare l’intervento bisognerà, almeno per quanto riguarda la gara, ripartire daccapo. I fondi erano stati richiesti allo Stato dalla precedente amministrazione e quella attuale aveva deciso di proseguire arrivando allo step definitivo e decisivo che è quello andato deserto.

Sulla gara deserta ieri è intervenuto il gruppo di Fratelli d’Italia dicendo: «Il 2023 non è iniziato con il botto per l’amministrazione comunale di Como. Due gare andate deserte nel giro di poche settimane. Prima quella per gli interventi al forno crematorio e ora quella per la riqualificazione del campo da rugby di via Longoni».

E ancora: « Chissà se il sindaco e la sua squadra hanno compreso come sia diverso sedere in giunta, alla guida dell’ente, rispetto a stare all’opposizione. Auspichiamo che entrambi gli interventi possano partire senza più intoppi anche perché, nel caso del struttura di via Belvedere, sarebbe scellerato perdere il finanziamento. Chissà che questi piccoli inciampi possano aiutare il Sindaco Superman ad un piccolo bagno di umiltà».

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