
Cronaca / Como città
Sabato 20 Settembre 2025
Una card digitale con servizi per i residenti: «Soluzione per l’overtourism, Como va difesa»
L’idea di Nova Como Una proposta avanzata agli attori politici ed economici del territorio con l’obiettivo di tutelare gli interessi di chi vive in città

Como
Una carta per i residenti come soluzione all’overtourism in città: è la proposta dell’associazione Nova Como, inviata alle associazioni di categoria e ai principali attori economici e politici del territorio, tra cui anche il Como 1907. Con la card “Io vivo Como” l’idea dell’associazione è quella di fornire ai residenti agevolazioni per l’utilizzo di mezzi pubblici e parcheggi, sconti in negozi e ristoranti convenzionati, ingressi gratuti o ridotti in mostre, musei ed eventi culturali e canali dedicata per i servizi pubblici e la partecipazione civica.
«Una soluzione - racconta il presidente dell’associazione Nova Como, Vincenzo Falanga - per tutelare l’anima di Como dalle conseguenze dell’overtourism e non cadere negli errori che abbiamo già visto in altre città italiane altrettanto interessate dal turismo come Venezia o Firenze».
Il progetto
La proposta, per ora solo un’idea ma pronta a essere resa concreta con tanto di indicazioni sulle possibili fonti per la copertura finanziaria, parte proprio dai problemi di chi in città vive tutto l’anno: la difficoltà di spostamento, l’aumento del costo della vita e dei servizi, la perdita di autenticità e di un commercio di vicinato vero e proprio. «Non abbiamo la presunzione di offrire soluzioni definitive - spiega la vicepresidente dell’associazione, Teresa Minniti - “Io vivo Como” può rappresentare per i cittadini un’opportunità per non arrendersi agli eventi e subirli, per non sentirsi ospiti nella loro città».
Tre le fonti per la copertura finanziaria del progetto individuate da Nova Como e allegate alla proposta: sponsorizzazioni di operatori interessati a promuovere la propria immagine sul territorio e contributi da fondazioni bancarie o civiche, in secondo luogo fondi Pnrr per la rigenerazione urbana e la digitalizzazione dei servizi e infine l’utilizzo di risorse interne e dell’avanzo di amministrazione come spesa di investimento sociale e relazionale.
Dove trovare i fondi
I fondi servirebbero per la realizzazione di un circuito ad adesione volontaria con successiva assegnazione della carta digitale tramite verifica della residenza all’interno del territorio comunale. «Per rendere semplice e sicuro il processo - scrive l’associazione nel progetto - si propone l’utilizzo delle identità digitali (Spid, Cie, Cns) per il riconoscimento dell’utente». Perché il progetto sia realizzabile Nova Como sottolinea anche l’importanza «di una convenzione tipo predisposta dal Comune che potrebbe rappresentare per i sottoscrittori uno strumento per conseguire visibilità pubblica e accedere a un bacino fidelizzato di utenti residenti».
«La città ha bisogno di stimoli per non diventare senz’anima - conclude Falanga - Purtroppo siamo vicini a questo esito. Serve agire».
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