Civiglio, si riapre: prevista anche
la linea del minibus

Via dei patrioti Dal tardo pomeriggio transito permesso solo ai residenti. Strada chiusa in caso di allerte meteo arancioni o rosse

Gisella Roncoroni

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Ieri pomeriggio, dopo un sopralluogo, la via di accesso al quartiere è stata riaperta a senso unico alternato

È stata riaperta questa sera alle 18, dopo l’ultimo sopralluogo di metà pomeriggio, via Dei Patrioti a Civiglio e questo significa che il quartiere non è più spezzato.

Lo è stato per più di un anno, dal 15 maggio del 2024, da quando cioè si è verificato lo smottamento di un terreno privato sulla strada, chiusa da allora con tutte le conseguenze del caso in termini di disagi.

Le condizioni per la riapertura

Lunedì e martedì i tecnici del Comune, ma anche quelli di Asf, hanno fatto verifiche sul posto e test specifici e, come detto, dopo il via libera definitivo di ieri è stato deciso che si può riaprire a senso alternato e con alcune prescrizioni.

La prima è legata alla residenza: a poter transitare su una corsia, con passaggi regolati dai semafori provvisori, sono solo i residenti nella zona. Questo vuol dire che la riapertura non deve essere intesa come scorciatoia da e per Tavernerio poiché, visto il senso unico alternato e le limitazioni, ci sarebbe il rischio di creare code e rallentamenti.

In secondo luogo l’apertura della strada sarà strettamente connessa alle previsioni meteo. Il divieto di transito scatterà infatti in base alle condizioni meteorologiche e, in modo particolare, alle allerte della Protezione civile e della Regione: strada aperta con allerte verdi o gialle, chiusa con quelle arancioni e rosse. In questi ultimi due casi verranno, ovviamente, posizionate barriere per non consentire l’accesso né alle auto né ai pedoni.

C’è inoltre il capitolo dei mezzi autorizzati a transitare che non devono essere più larghi di cinque metri e avere un peso non superiore alle 3,5 tonnellate. La novità degli ultimi giorni, che ieri ha incassato l’ok, riguarda l’autorizzazione al transito del trasporto pubblico: non verranno utilizzati i bus tradizionali, ma dei pulmini di Asf da 19 passeggeri oltre all’autista. E nella giornata di oggi da Asf spiegano che verranno rese note le modifiche al servizio connesse alla riapertura della strada e al ripristino della fermata che, dal maggio del 2024 era stata, di fatto, soppressa.