Coda per il battello già dalle 8 e al molo ancora tanti piazzisti

Si avvicinano ai turisti in coda per il battello, aspettano all’ombra degli alberi che circondano l’ex bar Al Molo il momento giusto per farsi avanti, si preparano quando le comitive di turisti arrivano dalla stazione a lago: i piazzisti, al molo di Sant’Agostino, sono tantissimi in questo finesettimana di sole e temperature alte.

Le segnalazioni

Almeno una decina per volta quelli in azione nelle ore centrali della giornata e a stento riescono a rispondere alla domanda di visitatori che, viste le lunghe attese per poter salire su un battello, preferiscono i tour sulle barche private. Va detto però che molti dei piazzisti non si limitano ad accogliere i turisti che hanno già effettuato la prenotazione online sul sito della compagnia di “boat tour”, ma incalzano le persone presenti sul lungolago nella speranza di convincerle a spendere qualcosa in più per la gita privata piuttosto che aspettare un posto sul battello.

Un comportamento che la giunta guidata dal sindaco Alessandro Rapinese ha deciso di punire con il nuovo “Regolamento di Polizia urbana” che prevede il divieto di promozione di attività di trasporto, sia stradale che nautico o aereo sulla pubblica via o in luoghi aperti al pubblico, come anche bar, tabaccherie o alberghi. Il regolamento non è ancora entrato in vigore. Prima serve il via libera del consiglio comunale, ma all’ordine del giorno della prossima seduta, fissata per il 4 giugno, l’approvazione del nuovo regolamento non è prevista. Bisognerà quindi attendere ancora qualche settimana.

Intanto però le segnalazioni dei cittadini (e anche di alcuni turisti) che lamentano l’invadenza dei piazzisti, in particolare nell’area di viale Geno, sono sempre di più. Ieri tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio se ne contavano una decina tra il molo e l’area circostante della passeggiata. Sono sempre più numerosi anche i natanti che si muovono e caricano turisti per i tour al molo o che restano in attesa prolungata dei clienti nelle vicinanze del pontile.

Una volta approvato, il regolamento porterà anche a un’altra novità: i locali cittadini (bar, ristoranti, alberghi ed esercizi commerciali in generale), non potranno più avvalersi dei “buttadentro”, ovvero dipendenti incaricati di invitare i visitatori di passaggio nei pressi del locale a entrare per un pranzo, una cena o anche semplicemente per bere qualcosa.

Folla in centro

D’altra parte i turisti presenti in città sono così numerosi per via del weekend lungo che ha permesso a molti italiani di prendere giorni di ferie dal lavoro delle festività svizzere che tra giovedì e venerdì hanno portato molti ticinesi in città, oltre ai visitatori arrivati da varie parti del mondo con l’inizio della bella stagione, che già dalle otto di ieri mattina si era formata la coda alla biglietteria della Navigazione laghi.

Un altro segnale che la stagione può essere considerata più che avviata è la presenza, diventata ormai abitudinaria anche se sempre illecita, di bagnanti nell’area del tempio Voltiano.