Cantieri in città: allo stadio verifiche sui distinti per la A e iniziano i lavori al mercato coperto

Como La società sta facendo test strutturali. E più telecamere per i mille posti in più in curva. Intanto in via Mentana intervento da un milione per completare (e riaprire) gli spazi ex grossisti

Non è passato inosservato, ieri, il via vai di mezzi (con carrello elevatore) e operai ieri allo stadio Sinigaglia. Da quanto si è appreso sono in corso una serie di verifiche strutturali sull’impianto, anche in una possibile ottica futura di promozione in serie A.

Prelevate porzioni di cemento

Questo perché se, con tutta la scaramanzia del caso, il Como 1907 dovesse ritrovarsi a disputare il campionato di massima serie, dovrebbe avere una struttura (ancorché per il momento non rimessa a nuovo come sono gli obiettivi a lunga scadenza) idonea ad ottenere autorizzazioni e le deroghe del caso. Nel corso delle ispezioni sul settore distinti sono stati prelevati anche dei campioni della struttura sui quali verranno effettuate delle analisi.

Intanto per il maxi progetto di riqualificazione dello stadio si allungano i tempi. La società ha infatti chiesto di rivedere alcuni aspetti delle proposte ricevute e questo richiederà, ovviamente, un supplemento anche in termini temporali.

Sempre restando sullo stadio c’è ancora da risolvere la questione dei mille posti in più ricavati in curva. I seggiolini sono stati posizionati, il Comune con il sindaco Alessandro Rapinese già da tempo ha fatto sapere di aver fatto tutto quanto di competenza e che la decisione è ora in capo alla Questura. Ecco allora che il compromesso per ottenere il via libera potrebbe passare dal posizionamento di altre telecamere di sicurezza sullo stadio in modo tale da fornire garanzie ulteriori sulla gestione dell’ordine pubblico e sulla sicurezza di un afflusso maggiore di tifosi. Tempi, per il momento, però, non ce ne sono.

Gennaio segna anche per Palazzo Cernezzi l’avvio di una serie di cantieri importanti in diverse zone della città. Nelle scorse ore sono stati consegnati i lavori per il completamento del mercato coperto da un milione di euro. A metà dicembre la giunta aveva dato il via libera definitivo al progetto esecutivo che comprende nell’area soppalcata (lasciata nell’intervento del 2015 incompleta e al grezzo) la finitura dei pavimenti, la realizzazione di parapetti, il completamento delle scale, la creazione di alcuni locali, dei servizi igienici, la sistemazione dell’impianto elettrico con un sistema di illuminazione specifico anche per il primo piano. Sono necessari anche alcuni adeguamenti per consentire la possibilità di poter svolgere all’interno anche eventi e spettacoli. L’amministrazione comunale con Rapinese aveva già annunciato il modello di utilizzo della struttura con due aree a piano terra per la somministrazione e vendita alimentare mentre al piano superiore ci sarà uno spazio per eventi da aprire alla città per 365 giorni l’anno. I lavori saranno ultimati in primavera, poi bisognerà individuare le modalità di utilizzo per trasformarlo, con le dovute proporzioni, in un mercato San Miguel di Madrid.

Grandi opere al via

Al via nelle prossime settimane, infine, anche i cantieri dei maxi progetti dei giardini a lago (un anno di lavori) e della parte interna di Villa Olmo (due anni di intervento).

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