Como, il febbraio più caldo da 33 anni

Meteo Lo scorso mese è stata registrata una quantità di pioggia pari al triplo rispetto alla media

Febbraio, mai così caldo da 33 anni. Temperature da record nel Comasco e la pioggia caduta è tre volte superiore alla media. Il mese appena passato è stato caldissimo e molto piovoso. In provincia in diverse località secondo gli esperti le temperature medie sono state con ogni probabilità le più alte di sempre, in città da quando sono iniziate le serie storiche delle misurazioni solo nel 1990 abbiamo superato leggermente le soglie di quest’ultimo mese di febbraio. E’ stata esattamente 8,2 la media dei gradi rilevata nel febbraio del 2024, quando tra il 1989 e il 2023 la stessa media raggiungeva solo i 5,6 gradi. Come detto solo nel febbraio del 1990 si è arrivati oltre, a 8,3 gradi, dunque di fatto il mese scorso ci è andato vicinissimo. La minima assoluta è stata la medesima rispetto a 33 anni fa, 3,9 gradi, mai così alta. Quanto alla massima, 12,5 gradi, è inferiore solo a quella registrata nel febbraio del 2020, 13,6 gradi. «È stato il primo o il secondo febbraio più caldo di sempre – scrive Paolo Pierobon per meteobassacomasca, un servizio locale costruito da un gruppo di appassionati – circa tre gradi sopra alla media. Si è trattato dell’ennesimo inverno definibile “non inverno”. Una sola vera settimana fredda immersa in un generale contesto estremamente mite, specialmente a dicembre e a febbraio».

Una anomalia termica positiva, pari a circa 2,5 gradi. Gli effetti dei cambiamenti climatici che portano ad un progressivo riscaldamento sono secondo gli esperti ormai tangibili. Confermano un andamento marcato e costante. «A livello pluviometrico l’inverno è stato estremamente piovoso – spiega ancora l’esperto – è caduta più del doppio della pioggia attesa durante la stagione. A febbraio in particolare gli accumuli sono più di tre volte superiori alla media. Risultano compresi tra 200 millimetri e 286millimetri, con punte nel Comasco pari a 300 millimetri e addirittura 442 a Moltrasio».

Nel caso della pioggia però annate come quella del 2014 avevano visto cadere a terra più acqua, addirittura 342,6 millimetri. «Purtroppo quella dell’aumento inesorabile delle temperature non è veramente una “notizia” – commenta Lorenzo Danieli, meteorologo comasco del servizio Expert - ma solo la conferma di quello che la scienza ci dice da decenni». Un allarme purtroppo spesso rimasto inascoltato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA