Dai vestiti agli zaini: ecco i consigli “antiladri”

Città turistica Si moltiplicano i furti ai danni dei visitatori (ma non solo). Ecco come bisogna comportarsi per limitare al massimo i rischi

L’attenzione deve sempre essere massima, anche se si sta visitando una città all’apparenza tranquilla come Como.

Perché il truffatore o il ladro sono sempre dietro l’angolo in particolar modo in queste settimane di notevole afflusso turistico, con strade e piazze piene in cui è facile anche per i malviventi nascondersi. I numeri confermano un incremento di furti proprio in questi giorni, con numerose chiamate che arrivano al Numero unico per le emergenze.

E non sono mancate le segnalazioni su furti avvenuti in locali del centro storico ai danni di turisti ma non solo. Ecco quindi un breve vademecum con qualche consiglio su come comportarsi per non avere spiacevoli sorprese.

Primo consiglio: non fate capire di essere turisti

Il primo è banale ma anche non semplice da attuare: sarebbe infatti opportuno, nei limiti del possibile, non dare troppo a vedere di essere turisti perché è provato che sono proprio i visitatori che arrivano da fuori i primi bersagli. Un secondo consiglio collegato al primo è quello di vestirsi in modo semplice, senza esibire abiti e accessori costosi o di marca e senza indossare gioielli. Quando poi ci si siede ai tavolini dei bar o dei ristoranti, mai lasciare borse e zaini incustoditi, nemmeno per pochi secondi. Anche i cellulari e meglio non abbandonarli sui tavolini. Basta un attimo al malvivente per ottenere ciò che vuole.

Anche quando si scende dalla macchina, seppur per pochi attimi o per chiedere una informazione, è meglio chiudere sempre l’auto. Giusto in questi giorni un turista è stato derubato dello zaino in viale Varese proprio con queste modalità. Quando poi si passeggia per il centro o per strade affollate, non bisogna tenere oggetti di valore nelle tasche posteriori dei pantaloni oppure nello zaino che si porta sulla schiena.

Lasciate a casa le cose preziose

Altro consiglio è quello di non portarsi mai tutto dietro, ma di lasciare sempre qualcosa in albergo (carte di credito solo se necessarie, tenere addosso pochi contanti). Inoltre sarebbe meglio non andare in luoghi isolati, soprattutto di notte.

«Non si deve cadere nell’allarmismo – aggiungono al riguardo i carabinieri di Como - ma l’esperienza ci ha mostrato che il ladro spesso si palesa con una scusa, avvicinando la vittima per una sigaretta o indicazioni stradali». C’è poi un ultimo elemento importante: «Bisogna tenere presente che nella ressa del centro, anche l’intervento delle autoradio può essere problematico per le difficoltà di muoversi tra la folla. Per aiutare a individuare gli autori del reato, bisogna quindi cercare di raccogliere ogni indicazioni (colore del cappellino, abbigliamento, targa o altro). Sono elementi preziosi da riscontrare con le telecamere di videosorveglianza».
E da ultimo: «Chiamare immediatamente il 112 per dare il via subito gli accertamenti».

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