Divieto di sosta. A Como mille multe in più nel giro di due mesi

Il bilancio Fra settembre e ottobre 5.713 sanzioni per il posteggio irregolare, quasi 94 ogni giorno. I “leggitarga” beccano 214 auto senza revisione o Rca

Mille multe in più per divieto di sosta elevate dalla Polizia locale nei mesi di settembre e ottobre rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Come di consueto è stato pubblicato il report bimestrale che rileva 5.713 sanzioni per divieto di sosta, quasi 94 ogni giorno. Gli avvisi nei mesi di settembre e ottobre del 2024 erano stati 4.780, circa 78 al giorno. E a multare sono stati anche gli agenti in mountain bike: 83 avvisi di sosta e altri 19 verbali.

Sosta sulle aiuole

C’è anche chi si ostina a sostare su aree verdi, intese come aiuola, che comporta la violazione del regolamento di Polizia urbana e una sanzione di 50 euro, superiore quindi al divieto di sosta in base al Codice della strada. Una valanga di sanzioni legate alla circolazione stradale, se si tiene conto che ne vanno aggiunte alcune migliaia (non quantificate nel bilancio) per gli accessi e i transiti non autorizzati alla Ztl, in buona parte di turisti e visitatori che non si accorgono subito o non lo fanno proprio di essere in un’area a traffico limitato a cui si sommano camion e altri mezzi che sostano più del previsto o entrano in fasce orarie non corrette.

Vanno aggiunte anche le 181 sanzioni per mancata revisione e i 33 sequestri per la mancata copertura assicurativa, rilevate in entrambi i casi dai varchi leggi targa, entrati in funzione in tutta la città alla fine di novembre dell’anno scorso, ma che per multare richiedono la presenza di una pattuglia in carne e ossa dopo la telecamera che ferma i veicoli a “colpo sicuro”. Queste particolari multe sono state date in 103 posti di controllo.

Per i mezzi senza copertura assicurativa, molto pericolosa in caso di incidenti, sono stati disposti altri 52 sequestri, frutto di altre tipologie di verifiche. Analizzando i dati significa che viene multato in media più di un veicolo al giorno in quanto pizzicato a circolare come un “fantasma” dal punto di vista dei possibili danni arrecati a beni privati o comunali. Un anno fa, nei due mesi considerati le mancate Rca scovate erano state 21.

Nei presidi sul territorio sono stati controllati 617 veicoli, 102 le sanzioni tra cui 5 contestazioni per guida in stato di ebbrezza e uno per guida senza patente. Undici le patenti ritirate, 9 quelle scadute. Sono state inoltre inoltrate 52 segnalazioni alla Prefettura per la sospensione di patenti a causa di violazioni analoghe reiterate nel biennio e ancora 11 le sospensioni del documento di guida immediato per una settimana e 7 quelle per stop compresi tra 15 giorni e due mesi. Infine 355 rimozioni, in crescita rispetto al 2024.

Gli incidenti

Nello stesso bimestre finito sotto la lente della Polizia locale, guidata da Vincenzo Aiello, figurano inoltre 105 incidenti (undici in più del 2024), 66 dei quali con feriti. Le persone coinvolte sono state 234 (66 tra i 50 e i 65 anni, 20 i minori) e 86 i feriti. Per quanto riguarda i veicoli a fare la parte del leone sono le auto, 112 quelle coinvolte, ma risultano anche dieci ciclisti, 42 ciclomotori o motocicli e 4 monopattini. Quattordici gli investimenti di pedone. Le strade più pericolose? Varesina e Bellinzona, con 5 sinistri ciascuna. Mentre il giorno da evitare è la domenica e gli orari pomeridiani, tra le 14 e le 20 (un incidente su due si è verificato in questa fascia oraria). Infine in 13 incidenti i protagonisti si sono visti anche ritirare la patente in seguito all’intervento degli agenti proprio per rilevare il sinistro stradale.

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