Eventi estivi super a Varese e Lecco. Como? Per ora nulla

Il caso Da Bollani ai Tiromancino, le proposte dei “vicini”. Qui il Comune non ha ancora i permessi per Villa OImo. E così l’annunciato festival è stato rimandato di nuovo

Varese propone più di cento eventi, con nomi importanti come Bollani, Bregovic e Drusilla. Lecco offre escursioni e passeggiate, senza dimenticare la musica. A Como, invece, del festival di Villa Olmo promesso dal Comune non c’è traccia.

I nostri “vicini” corrono. Tra i giardini Estensi, il Sacro monte e il centro città Varese si prepara da questo mese a portare in scena spettacoli di richiamo, uniti a street food, cinema all’aperto e a più piccole manifestazioni culturali. Sono in tutto un centinaio di iniziative. Leggendo il cartellone delle serate più attese, a luglio, si esibirà Drusilla Foer, già vista a Sanremo, il genio bosniaco Goran Bregovic, Francesco Gabbani e il pianista Stefano Bollani. L’attesa è grande, fino a fine agosto per meglio accogliere i turisti si allarga la zona pedonale del centro storico.

Lecco invece ha scelto un profilo più tranquillo, senza grandi palcoscenici, ma con tanti appuntamenti ben pubblicizzati e presentati nei giorni scorsi ai cittadini, insieme agli operatori turistici. Si tratta di visite culturali ai rioni del centro cittadino e alle frazioni più distanti, con excursus manzoniani. Oppure gite sulle montagne, con attività anche sportive, perfino direttamente nel lago, dal kayak al wakeboard. Non mancano comunque delle serate jazz o concerti tipo i Tiromancino. È l’infopoint lecchese a gestire direttamente prenotazioni e biglietti, con una brochure tradotto in inglese. La rassegna è iniziata il 1 luglio e chiude, il 9 settembre, con Dargen D’Amico sul palco. Resta poi una coda di camminate e proposte fino all’autunno inoltrato.

Anche la Brianza ci batte

Un altro esempio: Monza quest’anno esordisce un nuovo festival, niente di eclatante, ma ogni venerdì di luglio quattro o cinque band promettenti si esibiscono in centro, tra strade e piazze. Certo, per quanto riguarda i grandi nomi poi la città si sta preparando per accogliere all’autodromo a fine luglio Bruce Springsteen and The street band. Merito sia chiaro non tanto del Comune, però l’amministrazione è impegnata ad organizzare la logistica dell’evento. Inutile poi fare paragoni con altre vicine città svizzere, per esempio Lugano.

Il Lario fuori tempo massimo

Senza svilire l’estate comasca infatti il festival Villa Olmo Nights non è ancora partito. Doveva iniziare a luglio, poi la prima data spostata a oggi, venerdì 7, è saltata in mancanza di permessi e programmazione. E’ tardi per pensare alla vendita dei biglietti e alla dovuta pubblicità. Se ne riparla, forse, prossima settimana, ottenuto il via libera dalla commissione sicurezza. Vero che a Como, non bisogna dimenticarlo, a Villa Erba a fine luglio sono in calendario concerti interessanti, da Fiorella Mannoia a Mannarino. Come è vero che il Teatro Sociale tutto il mese anche grazie alla sponsorizzazione di Palazzo Cernezzi sta portando avanti delle serate di successo. In più il Comune ha riaperto Palazzo Natta e la corte di Palazzo Cernezzi per ospitare una rassegna di serate jazz, senza dimenticare altri spettacoli già in corso, per esempio gli appuntamenti bandistici.

Ad oggi però l’azione diretta del Comune sugli eventi estivi è per buona parte mancata, almeno rispetto alle promesse fatte l’anno scorso sul festival di villa Olmo.

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