Faggeto Lario, degenera la discussione per il posteggio. Giovane colpito con una sbarra di ferro

Episodio dai contorni ancora tutti da chiarire, che ha portato all’intervento dei carabinieri e al soccorso in codice rosso di un ragazzo di appena 28 anni residente a Nesso (dipendente di una struttura ricettiva di Faggeto Lario, la Domus Plinii), quello avvenuto ieri pomeriggio poco prima delle 16 nel comune affacciato sulla sponda orientale del ramo di Como del Lario.

Al vaglio c’è anche un colpo in testa al giovane, che sarebbe stato colpito con un tondino in ferro da un uomo originario dello Sri Lanka con cui stava litigando. La spranga è stata posta sotto sequestro dai carabinieri motociclisti del Radiomobile di Como.

Al momento di andare in stampa, con la ricostruzione dell’accaduto ancora in corso, non sarebbero stati presi provvedimenti.

Le cause della lite

Ma andiamo con ordine, partendo dall’episodio che avrebbe scatenato la lite poi degenerata. Il ragazzo, che lavora nella struttura ricettiva di Faggeto (il giovane è di origine albanese) avrebbe notato un’auto che non conosceva parcheggiata in uno degli stalli numerati di fronte al luogo di lavoro. Parcheggi assegnati dal Comune e dunque attribuibili ai residenti. Per questo motivo si sarebbe avvicinato all’auto per chiedere conto del parcheggio. Dalla vettura sarebbe sceso un cingalese di 49 anni residente a Faggeto, non è chiaro se con il permesso per poter parcheggiare o meno. Poco conta, tuttavia, perché tra i due sarebbe nato in quel momento il litigio poi degenerato dalle parole agli spintoni. Sarebbe stato scagliato sempre in questo frangente il colpo di spranga alla nuca, anche se su questo punto i carabinieri sono ancora al lavoro.

Il racconto

Una prima ricostruzione arriva dal titolare della Domus Plinii, Uberto Giulini Caronte : «Non ero presente al momento della lite – dice come premessa – ma mi hanno riferito che il mio dipendente sarebbe stato colpito dal signore con cui stava litigando. In aiuto sarebbero intervenuti anche dei ragazzi che avevano visto la scena».

E in effetti un gruppo di giovani – poi non identificati – sarebbe arrivato in soccorso spintonando il cingalese giù dalle scale ferendolo. Quest’ultimo è poi stato soccorso in codice verde e portato all’ospedale di Erba.

Il ragazzo invece è stato medicato sul posto per le ferite rimediate al capo e alla nuca. I sanitari avrebbero comunque consigliato di andare al pronto soccorso per farsi visitare. «È stato a questo punto che è svenuto, accusando un malore – aggiunge il titolare della struttura ricettiva – E l’ambulanza l’ha soccorso nuovamente».

Le condizioni del giovane di Nesso, dopo un iniziale spavento (l’allarme era stato la lanciato in codice rosso) pare siano migliorate. Non sarebbe in pericolo di vita. Portato al Sant’Anna è stato sottoposto a una Tac.

I carabinieri motociclisti del Radiomobile hanno recuperato il tondino di ferro che è stato posto sotto sequestro. L’uomo con cui il ragazzo aveva litigato è stato identificato. Al momento, come detto, non sarebbero stati presi provvedimenti in attesa di capire meglio l’accaduto.

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