Farsa infopoint, un’altra retromarcia
L’assessore: «Io fraintesa, resta dov’è»

«In piazza Duomo gli spazi rinasceranno, ma non andremo di certo a smantellare l’altro ufficio»

Como

Livia Cioffi, nuovo assessore al Turismo, si era subito detta favorevole al ritorno dell’infopoint sotto il Broletto e le sue parole avevano fatto notizia. Si trattava di un cambio di rotta evidente rispetto alla linea della giunta, che aveva trasferito il servizio in piazza Gobetti/via Albertolli quando l’assessore era Simona Rossotti e in seguito aveva difeso la scelta con Carola Gentilini. Ma ora la stessa Cioffi, terzo assessore al Turismo in poco più di tre anni, cambia di nuovo idea. Sostiene di esser stata in qualche modo fraintesa e spiega che no, l’infopoint non si sposterà da piazza Gobetti. Semmai si troverà il modo di valorizzare lo spazio al Broletto, esattamente come avevano sempre promesso i due assessori precedenti.

«Non ho mai detto di voler trasferire di nuovo l’infopoint al Broletto e chiudere via Albertolli – si giustifica Cioffi – Ho spiegato piuttosto che avrei ridato vita al Broletto, senza però sbaraccare niente. Il tema è un po’ più complesso. Se e quando mi ridaranno il Broletto ristrutturato e rimesso a nuovo, ma i lavori non sono ancora partiti, l’intenzione è destinare la parte al primo piano a mostre ed eventi. Ad associazioni e privati anche tramite bando. Chi vorrà organizzare queste manifestazioni dovrà però attrezzare il pian terreno ad infopoint, provvedendo alla distribuzione di materiale informativo, cartine e quant’altro. Quando invece non saranno in corso mostre e iniziative allora chiederò ai gestori degli infopoint cittadini di destinare una risorsa anche al Broletto sempre al servizio dei visitatori. Il Broletto è troppo importante anche solo per la sua posizione: i turisti ci cascano dentro».

Ora punta al raddoppio

I lavori di ristrutturazione devono iniziare entro fine ottobre per ottenere i finanziamenti regionali. Cioffi è fiduciosa, ma prima di mettere la mano sul fuoco preferisce vedere le opere concluse. Bene e l’infopoint di via Albertolli? «Non chiude – ribatte Cioffi - Assurdo chiudere un servizio per il turismo in una città come Como. Per uno sportello che era tra l’altro stato attivato anche con la Provincia e la Camera di Commercio. Un tempo in città c’era un secondo centro informazioni in piazza Cavour. Ecco, noi siamo pronti a raddoppiare di nuovo. I turisti a cui servirà dare maggiori attenzioni e un’assistenza più approfondita anche per alberghi, ristoranti, tour del territorio, verranno dirottati in via Albertolli».

La difesa della giunta

Dall’arrivo dell’infopoint piazza Gobetti è più tranquilla, prima era mal frequentata, sottolinea l’assessore. Comunque la chiusura del Broletto disposta all’inizio della giunta di Mario Landriscina aveva fatto discutere la città. Perché via Albertolli è poco visibile e sacrificata. Ma anche perché la bella vetrina accanto al Duomo inaugurata nell’estate del 2015 con 450mila euro di risorse pubbliche è vuota. «Stiamo lavorando al massimo - si difende Cioffi – ho appena avuto anche un incontro per l’infopoint di San Giovanni. Uno sportello che va benissimo e ha numeri confortanti. Certo sono da mesi e mesi in corso i lavori di ristrutturazione della stazione, ma i ritardi sono da imputare non al Comune, ma alle Ferrovie. Lì dovrò ragionare anche con Camera di Commercio per un nuovo spazio per mettere in mostra il territorio di cui si parla da tempo, lavori permettendo».n 
S. Bac.

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