Fermati con droga e pistole
Erano diretti in Svizzera

Le volanti della polizia fermano all’alba in viale Innocenzo tre cittadini di nazionalità turca

È un arresto che desta inquietudine quello effettuato dalla polizia all’alba di giovedì. Alle 5.30 della mattina, in viale Innocenzo, una pattuglia delle volanti ha fermato per un controllo una Honda Cr-V con targa svizzera, auto che arrivava da Zurigo. A bordo non un cittadino residente nella Confederazione Elvetica, bensì tre turchi senza fissa dimora – attorno a cui ora ruotano le indagini – che nascondevano droga e armi in un vano del cruscotto.

Nelle mani delle volanti, che hanno poi subito chiesto il supporto della squadra Mobile, è finita una pistola Glock calibro nove, una seconda pistola calibro nove di marca Walther, 45 proiettili calibro 45 e un giubbotto antiproiettile. L’auto, da quanto è stato possibile ricostruire, era diretta proprio in Svizzera e avrebbe dovuto varcare il confine di stato non si sa per raggiungere quale destinazione.

I tre arrestati - Cancin Fikri, 41 anni, Gultepe Tolga, 30 anni, e Akarsu Kerem, 23 anni, tutti senza fissa dimora, clandestini e richiedenti asilo con domanda effettuata a Crotone - sono attualmente detenuti al Bassone

Secondo quanto è stato possibile ricostruire, nel corso dei controlli sarebbe stato rinvenuto prima un piccolo quantitativo di stupefacente del tipo marijuana. L’atteggiamento insofferente degli occupanti, che non comprendevano la lingua, ha poi fatto insospettire i poliziotti che hanno deciso di portare auto e persone in Questura per approfondire. E proprio dalla perquisizione sul veicolo sequestrato sono state rinvenute le armi, le munizioni e la droga (settanta grammi). I tre turchi sono stati arrestati per il porto di armi e per lo stupefacente.

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