Gru e camion sul lungolago di Como: ecco le piante, in attesa che riapra la passeggiata

Paratie Ieri pomeriggio l’arrivo degli alberelli e la posa nelle fioriere. I mezzi occupano due corsie, traffico nel caos. Finita anche la ciclopedonale. Domani alle 13 l’apertura del nuovo tratto di passeggiata (esclusa la biglietteria)

Sul lungolago sono arrivate ieri anche le piante in vista della riapertura del secondo tratto, fissata per domani alle 13.

Dal pomeriggio di ieri sono arrivati i camion dell’azienda che si occupa del verde e le gru della Porro per posizionare nelle fioriere di granito la terra e gli esemplari di Lagerstroemia che produrrà fiori a grappoli di colore fucsia. L’operazione è andata avanti anche in serata ed è stato necessario chiudere al traffico le due corsie più a destra verso il lago tra piazza Matteotti e piazza Cavour. Una situazione che ha inevitabilmente creato caos e avuto ripercussioni sul traffico (dal centro città alla Lariana).

La parte del verde e degli arredi è seguita dal Comune di Como: nei giorni scorsi erano state assemblate le fioriere e nel porfido erano state ricavate le decorazioni a forma di ali con cubetti di marmo di Carrara. La pista ciclopedonale è stata completata fino a piazza Cavour e domani sarà interamente aperta.

La situazione

In pratica si potrà passeggiare fino a ridosso della biglietteria (che resterà transennata, anche se è praticamente ultimata come si può vedere passando dal lungolago). Unica zona off limits fino alla fine del mese è la parte della darsena dove dovrà essere posizionata la pavimentazione particolare che contiene delle sagome stilizzate di pesci in acciaio inox e che creerà una sorta di “effetto trasparente”. Si potrà, ad ogni modo, camminare provvisoriamente sul tratto della pista ciclopedonale. Per superare la darsena ci sono alcuni scalini che, di fatto, rendono impossibile per una carrozzina arrivare dall’altra parte se non passando proprio dalla pista ciclopedonale. Il Comune ha però già garantito che provvederà a realizzare un ponte piatto verso il lago in modo tale da consentire a tutti di percorrere tutta la passeggiata senza ostacoli.

Per il completamento degli arredi, sempre in capo a Palazzo Cernezzi, vanno posati sulle fioriere i corrimani con inserita l’illuminazione a led oltre alle sedute di rocce da collocare a Sant’Agostino. Atteso, invece, nei prossimi mesi, l’arrivo delle nuove panchine in legno su prototipo di Ico Parisi.

Lago alto e lavori

Nel frattempo il gruppo di aziende che si sta occupando di realizzare l’opera antiesondazione (le barriere da estrarre manualmente sono collocate in appositi contenitori vicino ai parapetti, per ora di cantiere) sta proseguendo con le lavorazioni. Da finire c’è la biglietteria (solo nei dettagli) e poi i lavori proseguiranno con i gradini e i raccordi fino a piazza Cavour. In piazza deve essere realizzata la nuova scalinata, ma al momento il livello del lago è alto (a 92 centimetri sopra lo zero idrometrico) e non consente di fatto di proseguire con quel tipo di lavorazioni. Se la situazione non dovesse migliorare si passerà agli interventi legati agli aspetti antisismici sulla vasca B, verso i giardini. La passeggiata sarà ridotta, ma resterà sempre aperta.

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