I 50 anni di Serfontana: chiuso (per ora) un piano e cantiere da 100 milioni

Confine Inagibili parecchi negozi per la ristrutturazione del centro commerciale che si trova vicino alla dogana. A dicembre le prime riaperture, conclusione nel 2026

Giovedì il centro commerciale Serfontana di Morbio Inferiore, punto di riferimento negli anni anche per tanti comaschi compirà cinquant’anni esatti.

Inaugurato il 28 marzo 1974

Il grande edificio a due passi dallo svincolo dell’autostrada progettato dall’architetto Franco Bircher venne infatti inaugurato il 28 marzo del 1974. E da allora ha sempre attirato anche tanti comaschi: in passato per il cambio con il franco favorevole, ma anche per le tante iniziative dedicate ai bambini (mostre, trenini, eventi per Natale o a Pasqua al primo piano dell’immobile) e per la particolarità di alcuni prodotti.

Nonostante il compleanno tondo non ci sarà nessuna festa (almeno non ora), ma un maxi regalo che consiste in un importante intervento di ristrutturazione da cento milioni di franchi che si concluderà nell’autunno del 2026. La struttura rimarrà sempre aperta durante i lavori, organizzati per fasi, con chiusure alternate di piani e negozi. Attualmente il secondo piano è inaccessibile e il primo è operativo a metà: alcuni negozi si sono trasferiti, altri hanno chiuso.

Il capo progetto Frank Bell della società Privera precisa che «il centro commerciale rimarrà aperto per tutta la durata della ristrutturazione. Tuttavia, alcuni negozi saranno trasferiti durante la ristrutturazione. Tra questi c’è il supermercato Migros, che è stato spostato al piano terra per la prima fase dei lavori». È stato anche chiarito che «le singole fasi sono pianificate in modo che i piani già ammodernati possano essere riaperti a dicembre di ogni anno. Una volta completate le singole fasi, verranno aperti i negozi ai rispettivi piani. Il piano di rivitalizzazione prevede la conclusione della terrazza e del piano superiore nel 2024, del piano centrale nel 2025 e, nel 2026, del piano terra e la fine del cantiere da oltre 100 milioni di franchi di investimento.

Nei giorni scorsi sono state ufficialmente presentate le fasi di intervento che ha l’obiettivo di avere il primo centro shopping svizzero a emissioni zero. Punta al green anche la facciata esterna, che sarà coperta di piante e fiori che varieranno in base alle stagioni. Grande attenzioni all’elettrico: già prima di Pasqua apriranno 20 supercharger di Tesla e in estate altre stazioni di ricarica per quello che diventerà, come hanno spiegato i manager del centro «il più grande “e-mobility hub” in Ticino.

Marchi vecchi e nuovi

I due terzi degli spazi commerciali sono già stati affittati e arriverà anche il marchio “Peek & Cloppenburg” (su 3mila mq avrà i migliori marchi internazionali di tutti i segmenti della moda e di tutte le fasce di prezzo oltre alle proprie etichette). Come detto progressivamente verranno portati avanti i lavori e riorganizzati di volta in volta gli spazi per fare in modo che la struttura resti sempre aperta. A fine anno sarà pronto il secondo piano che consentirà di avere un’idea reale di come sarà Serfontana 2.0.

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