Il cancello della scuola pericolante da Pasqua. Ma nessuno fa nulla

Albate Uscito dai cardini e il cortile resta sempre aperto. Dall’assessore comunale non arriva alcuna risposta. E altre strutture scolastiche necessitano di interventi

I nastri bianchi e rossi e il cartello per avvisare del pericolo sono stati messi sul cancello delle scuole di Albate prima di Pasqua. Non manca molto a Natale e ancora gli alunni e le maestre sperano che il Comune intervenga. Con l’ingresso sempre aperto anche di notte nella zona sono stati denunciati dei furti.

Pericoli e denunce

Genitori e docenti delle scuole di piazza IV novembre sono preoccupati per i cancelli del plesso frequentato da circa 400 alunni. Da anni un giunto metallico assicura un’anta di ferro al pilastro, la recinzione però a inizio anno è uscita dai binari e perciò il personale dell’istituto comprensivo ha affisso cartello e nastri ad aprile. Di conseguenza non riuscendo più spostare la pesante cancellata l’accesso resta sempre aperto. Si accede dunque al parcheggio liberamente.

Dopo le segnalazioni il Comune aveva promesso di intervenire. Durante l’estate erano stati appaltati dei lavori a più cancelli dei plessi scolastici. Ad Albate però nulla si è mosso e tra poco arrivano gli open day. A parte la relativa brutta immagine che la scuola offre c’è anche una questione legata alla sicurezza del quartiere. La villa accanto al parcheggio della scuola questa estate ha denunciato un furto. I ladri, secondo i proprietari, avrebbero scavalcato le mura della scuola per entrare nel loro giardino. Succede la notte, la parte più distante del piazzale della scuola è al buio. Il vicinato ha segnalato movimenti sospetti anche settimana scorsa. Dei malintenzionati di giardino in giardino sono arrivati nelle abitazioni di via Giacomo Della Porta.

Il cancello delle scuole di Albate non è certo il cantiere più impegnativo oggi in coda alle tante necessità della città. Chiesti aggiornamenti all’assessore Maurizio Ciabattoni non è stato possibile ricevere una risposta.

A proposito di manutenzioni e opere pubbliche l’elenco comunque è lungo. La Parini ha le scale dell’ingresso principale bloccate da marzo del 2022. Fatti i progetti più volte le scadenze dettate dall’amministrazione comunale sono state rinviate, prima a settembre, poi durante le precedenti vacanze natalizie. Lo scorso mese ricevuto l’ok della Soprintendenza l’intervento è stato descritto da Palazzo Cernezzi «in fase di avvio».

Gli altri guai

Anche i controsoffitti della scuola di via Cuzzi sono crollati in un aula ormai la scorsa Pasqua. Le scuole di Rebbio attendono anche da parecchi mesi l’adeguamento degli impianti della palestra, sempre in via Cuzzi, così da poter accogliere le partite delle squadre esterne. Durante una recente conferenza stampa il settore Opere pubbliche dettando i tempi dei tanti lavori in corso aveva previsto l’inizio dei lavori per il mese di ottobre. Anche all’asilo di via Varesina i bambini aspettano interventi contro le infiltrazioni.

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