Cronaca / Como città
Sabato 15 Novembre 2025
Incendio in via Borgovico, la causa potrebbe essere una sigaretta
Indagini Sarebbe stata dimenticata accesa in una camera del condominio. Nessun ferito grave, ma ingenti danni. Quattro appartamenti sono inagibili
Potrebbe esserci una sigaretta (dimenticata accesa in una cameretta) alla base del devastante incendio che nel pomeriggio di giovedì ha portato ad evacuare un intero condominio di via Borgovico al civico 179 per permettere ai vigili del fuoco di spegnere le fiamme nel frattempo divampate.
Le indagini sono in corso e la relazione finale verrà poi consegnata nelle mani dei carabinieri di Como che stanno ascoltando anche le testimonianze delle persone presenti sia all’interno della casa – marito e moglie, lui di 79 anni lei di 74 anni – sia all’esterno. Non ci sarebbe insomma nulla di doloso ma il fuoco sarebbe partito in modo accidentale, forse per una dimenticanza, anche se al momento rimane ancora al vaglio anche la pista del corto circuito.
La ricostruzione
In quell’appartamento, posto al terzo piano dello stabile, viveva anche il figlio della coppia che tuttavia non era in casa nel momento in cui le fiamme hanno preso vigore. Diverse erano state le persone che avevano chiesto soccorso ai molti mezzi del 118 inviati in via Borgovico. Una decina, stando a quanto riferito, erano stati i residenti visitati con anche un vigile del fuoco che era stato controllato in ospedale per il fumo inalato, al pari del settantanovenne padrone di casa. Nessuno di loro è stato però trovato in gravi condizioni e la situazione si è subito risolta per tutti.
Più complicato invece il danno agli appartamenti del condominio interessato. Sono almeno quattro quelli danneggiati e dichiarati inagibili sempre dai vigili del fuoco. Stiamo parlando di quello interessato dall’incendio, in cui le fiamme si sono sviluppate, ma anche di quello che si trova direttamente sopra e che è rimasto danneggiato dall’intenso calore sviluppato. Danni importanti anche ai due appartamenti al piano di sotto, questi per le infiltrazioni dell’acqua utilizzata per spegnere l’incendio che avrebbe potuto compromettere in modo ancora più serio tutto il resto del condominio.
Situazione complicata
Sono 21 gli appartamenti abitati, e i residenti – nel pomeriggio di giovedì – erano stati fatti scendere in cortile per permettere le operazioni di spegnimento che sono proseguite per ore con impegnate ben cinque squadre dei vigili del fuoco. In via Borgovico avevano operato anche gli uomini del Radiomobile dei Carabinieri di Como e i colleghi della stazione cittadina dell’Arma, con anche la polizia locale a gestire la viabilità e permettere nello stesso tempo l’arrivo e l’uscita dei soccorsi.
Una situazione molto complicata, con la colonna di fumo visibile da lontano, partita – pare – da una sigaretta rimasta accesa, poi caduta su qualcosa di infiammabile che presto ha dato il via alla combustione che per fortuna non ha provocato vittime. Il settantanovenne che era in casa si è salvato uscendo sul balcone, evitando dunque di inalare il fumo che sarebbe stato letale. Il tutto mentre i vigili del fuoco a sirene spiegate – chiamati da una vicina – stavano ormai convergendo sul condominio di via Borgovico.
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