Colombo saluta, Redaelli subentra: la famiglia dei pompieri si rinnova con una festa a sorpresa

Erba Cambio al comando del distaccamento dei vigili del fuoco volontari, istituzione cittadina. In 33 anni 15mila interventi per il responsabile che oggi conclude l’attività

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Cambio della guardia a capo del distaccamento dei vigili del fuoco di Erba.

Oggi va in pensione Daniele Colombo, responsabile dei volontari erbesi dal 2016, e il testimone passa a Gabriele Redaelli. Martedì Colombo è stato salutato con una festa a sorpresa, una bella occasione per ripercorrere tanti anni con la divisa da pompiere.

La festa è perfettamente riuscita. Quando alle 20 è scattato l’allarme, Colombo ha raggiunto la sede di via Trieste: lì ha trovato i colleghi schierati davanti ai mezzi con sirene e lampeggianti accesi.

«Non me lo aspettavo - racconta - Credevo fosse l’ennesimo intervento d’urgenza. E invece hanno organizzato davvero un bel saluto».

Un vigile del fuoco è per sempre un vigile del fuoco, ma Colombo ha 61 anni e come previsto dalla legge non potrà più effettuare interventi.

Passione

«Concluderò il mio servizio oggi a mezzanotte. Si chiude un percorso partito nel 1990, quando è stata accettata la mia richiesta di ingresso fra i pompieri volontari, ma in realtà frequentavo la sede da molto prima: la domenica andavo spesso in via Mazzini, all’epoca eravamo ancora nella vecchia casa, per pulire i mezzi».

La passione c’è sempre stata, ma a spingere Colombo verso i vigili del fuoco è stato Ferruccio Miotto: «Lavoravo come elettricista da lui, mi convinse a diventare volontario. Ferruccio è stato poi responsabile del distaccamento erbese per molti anni, nel 2016 ho preso il suo posto quando è andato in pensione. Per oltre trent’anni, i vigili del fuoco hanno occupato una parte grandissima della mia vita: sempre pronto a salire sul camion, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24».

Colombo ha effettuato in media 500 interventi all’anno: fatti due conti, per 33 anni di carriera si parla di oltre 15mila interventi. «Sono talmente tanti che non saprei dire quali mi hanno colpito maggiormente, sono tante le cose che hanno lasciato il segno. Lasciare mi dispiace moltissimo, l’unico sollievo è potermi prendere una vacanza o anche solo fare un giro in bicicletta senza restare necessariamente nei paraggi perché potrebbe suonare la sirena. Devo anche ringraziare mia moglie e mia figlia, mi hanno sempre sostenuto in un’attività che toglie tanto alla famiglia».

Zoccolo duro

I vigili del fuoco di Erba contano 33 volontari, con uno zoccolo duro di 20 uomini sempre operativi: non sono pochi, rispetto ad altri contesti è un’oasi felice. Il testimone passa ora a Gabriele Redaelli, che ha 46 anni e una vita di “uscite” ancora da compiere. «Al distaccamento erbese - dice Colombo - abbiamo la fortuna di avere fra i volontari tanti lavoratori autonomi che riescono a gestirsi, ma più si va avanti più sarà difficile far convivere gli impegni dei volontari con le emergenze e i turni. Per il mio successore questa sarà una sfida importante».

Anche perché i pompieri erbesi vengono spesso chiamati su altri fronti. «Quest’anno abbiamo già effettuato 700 interventi da gennaio, anche oltre il nostro territorio di competenza. La scorsa estate, a fronte del maltempo, ho trascorso ad esempio 20 giorni tra Busto Arsizio e Saronno a sostegno dei vigili del fuoco locali: un’esperienza che ci ha impegnati da mattina a sera».

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