Lungolago, solo posti in piedi. Panchine? Ancora tempi lunghi

Paratie Gli arredi in stile Ico Parisi si fanno attendere: pronti a fine anno. In arrivo invece le sedute in pietra, ci sarà inciso il nome dei minerali

Lungolago, pronto il progetto per i parapetti storici. Entro fine mese saranno pronte le nuove sedute in pietra, mentre per le panchine in stile Ico Parisi bisogna aspettare ancora.

La Regione in settimana intende valutare il progetto per costruire i parapetti da installare sul lungolago. Dopo la prima inaugurazione, infatti, ci sono ancora le reti temporanee, non troppo belle da vedere. I parapetti in arrivo, come noto, non sanno quelli storici, smontati e finiti in magazzino all’apertura dei cantieri, anche perché non erano sufficienti a coprire la lunghezza della passeggiata, ma anche per le normative relative alla sicurezza. Serve dunque costruire delle nuove barriere che pure richiamino lo stile delle precedenti. L’investimento aggiuntivo è già stato stanziato ed è pari a 1,6 milioni di euro. Occorre ottenere i permessi della Soprintendenza e aprire un bando di gara. Quindi i nuovi parapetti non arriveranno a breve, la speranza è completare la passeggiata verso la fine della prossima primavera. Inizialmente la consegna finale delle opere antiesondazione era stata annunciata per il prossimo mese di marzo, tecnici e ingegneri al lavoro hanno previsioni più caute, parlano di maggio.

I nodi da sciogliere

Un altro elemento che manca al nuovo lungolago, così sottolineano cittadini e visitatori, sono dei posti dove sedersi. A tal proposito l’amministrazione comunale, che segue la partita degli arredi, sta sollecitando l’installazione di nuove sedute di pietra attorno alla grande aiuola tonda dal lato verso Sant’Agostino. Saranno sette sedute da sistemare accanto alle piante, realizzate con vari materiali, e su ogni seduta verrà inciso il nome dei minerali di cui è composta. Un’altra novità appena installata è l’illuminazione serale dei corrimano dei corrimano sempre attorno all’aiuola.

I prossimi passi

Quindi al Comune non resta che concentrarsi sulle panchine in stile Ico Parisi. Ormai nell’aprile del 2022, ancora durante il precedente mandato, la giunta aveva deciso di puntare sulle panchine disegnate dal famoso designer e architetto. Poi però c’erano stati diversi problemi, per avere accesso al modello prima e poi per trovare i finanziamenti utili (mancava di fatto una parte degli importi necessari). Queste panchine ora sono ancora in fase di produzione.

Il primo cittadino Alessandro Rapinese durante l’inaugurazione di giugno sperava che si potessero posizionare entro dicembre, dovendo passare ancora dalla giunta per un nuovo stanziamento. Il nodo economico non dovrebbe essere un ostacolo, i soldi verranno inseriti nella prossima variazione di bilancio. È quindi probabile che le panchine classiche, una cinquantina, arrivino sul lungolago dopo l’inverno, in parallelo alla consegna delle opere idrauliche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA