Multato per il Green pass
Picchia i vigili: arrestato

Era in una sala scommesse senza il certificato verde - Sanzionati dalla polizia locale anche un secondo cliente e il titolare

Como

Prime sanzioni (e primi guai) in città per il cosiddetto “green pass”.

L’altroieri una pattuglia della polizia locale ha arrestato un uomo di 38 anni di nazionalità nigeriana, regolare in Italia, accusato di resistenza e lesioni nei confronti degli agenti “colpevoli” di avergli chiesto di esibire il green pass e di averlo sanzionato con una multa da 400 euro, poiché ne era sprovvisto.

L’episodio è avvenuto in via Anzani, più o meno all’altezza dell’incrocio con via Magenta, dove si trova una sala scommesse. È una zona “calda”, nel senso che la polizia locale e la questura hanno ricevuto in passato diverse segnalazioni da parte di residenti esasperati dalla rumorosità dei capannelli di avventori che si formano soprattutto in orario serale, quando decibel e tasso alcolico crescono oltre la soglia di tolleranza. L’altroieri, nel corso di un ennesimo controllo, gli agenti hanno multato il titolare della sala scommesse - reo di non avere richiesto il green pass ai suo avventori -, quindi un primo cliente.

Il secondo cliente ha dato all’improvviso in escandescenze aggredendo un agente e provocandogli traumi a una spalla giudicati successivamente guaribili in sette giorni. Per indurlo a più miti consigli sono serviti più vigili, che alla fine lo hanno immobilizzato e arrestato, trasferendo in questura per identificazione e denuncia.

Ieri mattina, l’uomo arrestato ha poi chiesto più volte scusa alla polizia locale, anche nel corso del processo con rito direttissimo al termine del quale è ritornato a piede libero.

Incensurato, regolare sul territorio nazionale, se l’è cavata con un patteggiamento a sei mesi, ulteriormente alleggerito dalla sospensione condizionale che in genere si deve ai soggetti incensurati come lui. Ora, al pari degli altri due multati, avrà tempo cinque giorni - cinque a partire dalla data della sanzione - per pagare in forma ridotta (280 euro) una multa che ne vale 400.

Per quanto riguarda il green pass, i controlli stanno subendo una stretta anche in città, ed è probabile che saranno ulteriormente intensificati ancora nei giorni e nelle settimane a venire.

La certificazione verde - lo ricordiamo - è obbligatoria dallo scorso 6 agosto anche nelle sale giochi, nelle sale scommesse, nelle sale bingo e nei casinò. I locali i cui titolari non controllino le certificazioni dei loro avventori, dopo tre multe rischiano anche la chiusura.

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