Ancora in fila sotto il sole per i biglietti della Navigazione. Accusa al Comune: «Manca un via libera ufficiale per la biglietteria»

Lungolago di Como Slitta l’inaugurazione della struttura. Il direttore: «Lasciati soli, serve un incontro urgente. Ci siamo fatti carico di lavori che spettavano ad altri»

L’apertura della nuova biglietteria è in ritardo e slitta ancora, la Navigazione chiede un’accelerata.

I turisti continuano a fare la fila sotto al sole senza tendoni e pagode.

Quando all’inizio dello scorso mese Comune e Regione hanno tagliato il nastro per liberare i primi 300 metri della passeggiata del lungolago, le autorità presenti avevano assicurato che la nuova biglietteria della Navigazione, ormai pronta, sarebbe stata messa in funzione a stretto giro. Così da offrire un servizio migliore durante la restante parte dell’estate.

I pavimenti di cemento grezzo

Giunti a fine luglio il trasloco dall’attuale vecchia biglietteria non è ancora avvenuto. Resta qualche intoppo burocratico da risolvere e qualche lavoro da ultimare.

«Stiamo purtroppo perdendo le fila della nuova biglietteria - spiega Nicola Oteri il direttore di esercizio della Navigazione per il lago di Como – Dovevamo entrarci prima entro la metà di giugno, poi Regione e Comune hanno spostato la data a fine giugno. Quindi il giorno buono doveva essere il 10 di luglio e ora siamo a fine mese, il termine è fissato al 30 luglio. Oggi ci stiamo facendo carico noi degli ultimi lavori mancanti, in particolare dei pavimenti perché la struttura ci è stata consegnata con il fondo di cemento. Stiamo anche ampliando gli impianti elettrici per poter installare dei monitor per gli avvisi rivolti all’utenza. Tutte questioni non dovute. Ma manca soprattutto un via libera ufficiale, documenti e formalità. Per questo intendo chiedere un incontro urgente alla Regione, ad Aria e così pure al Comune per avere una data certa. Dobbiamo organizzarci». Nella nuova biglietteria ci sono pensiline, sedute, a disposizione dei viaggiatori ci sono più metri quadrati dove sistemare le file di turisti in maniera più ordinata. Le code ci saranno comunque, avverte Oteri, ma la Navigazione spera di poter servire meglio i passeggeri che devono salire sui battelli. Occorre anche spostare e attivare le nuove biglietterie automatiche, posizionate verso il pontile a marzo che sono rimaste ferme in stand by, dall’altro lato di piazza Cavour.

L’accatastamento

Secondo la Navigazione per fare il trasloco mancano carte e documenti, in particolare l’accatastamento. L’estate, nel frattempo, scorre. Davanti all’attuale biglietteria i visitatori giunti da mezzo mondo patiscono il caldo.

«L’anno scorso d’accordo con le autorità locali abbiamo potuto installare delle pagode e dei ventilatori per evitare di tenere sotto al sole i turisti – spiega ancora Oteri – e dare loro un minimo di refrigerio. Quest’anno purtroppo il Comune ci ha dato il permesso di installare soltanto i ventilatori, non i tendoni. Perché, ci hanno spiegato, una parte dei giardini è stata data in uso ad Aria per il proseguimento dei lavori alle paratie. Ci hanno messo dei container e dunque non ci sono altri metri a disposizione».

Dal Comune per ora fanno sapere di aver ricevuto dalla Regione una nota per l’accatastamento e che la risposta è pronta.

Intanto i lavori alle opere idrauliche e alla nuova passeggiata vanno avanti. A fine anno i cantieri dovrebbero completare il tratto che interessa piazza Cavour. Poi fino alla primavera del 2024 i lavori proseguiranno verso i giardini, con i primi container e i percorsi che sono già stati spostati lungo la passeggiata ex Amici di Como.

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