Parcheggi, a Como si cambia: nuove tariffe all’esordio in tangenziale

Sosta Ieri posizionato il parcometro in zona Synlab, sabato le nuove strisce blu, poi l’entrata in funzione. Eliminati invece quelli al Monumentale: non si paga più

Le modifiche nelle tariffe della sosta sono iniziate ieri con l’installazione del parcometro davanti al Synlab in tangenziale. L’apparecchio è stato poi ricoperto in attesa della posa della segnaletica orizzontale (gli stalli passano infatti da bianchi con disco orario di due ore a blu) prevista nella giornata di sabato (ieri mattina, a causa della pioggia, è stato infatti impossibile). Questo significa che da sabato mattina, appena colorate di blu le strisce scatterà l’obbligo di pagare il parcheggio.

La situazione

Sempre ieri i tecnici di Como Servizi Urbani (la società comunale che ha in gestione i parcheggi) sono intervenuti in via Regina, di fronte al cimitero Monumentale dove hanno coperto il parcometro presente e disattivato anche il pagamento della sosta in quella zona tramite App: gli stalli passano infatti da blu a bianchi. In particolare 15 posti, quelli di piazzale Escrivà (proprio davanti all’ingresso del cimitero) hanno il disco orario di tre ore (dalle 8 alle 19) mentre 55 posti in quella zona di via Regina verso San Rocco non hanno limitazioni orarie.

Nella giornata di oggi l’aggiornamento dei parcometri procederà nelle zone a tariffa forfettaria verde (un euro la prima ora, 5 euro tutto il giorno) principalmente lungo la tangenziale. L’intervento tecnico consiste nella sostituzione della “mascherina” dove sono indicate le tariffe nel dettaglio oltre all’indicazione dell’orario di validità che si riduce di un’ora: si passa infatti dalle 8 alle 19 (non più alle 20). Contestualmente da “remoto” viene aggiornato il software del parcometro aggiornato dal punto di vista “fisico” in modo che scatta subito l’aggiornamento tariffario.

Il programma messo a punto da Csu prevede il progressivo aggiornamento dei parcheggi con l’obiettivo di arrivare ad averli sistemati tutti entro fine mese, così come previsto da quanto deliberato dalla giunta Rapinese. Il piano della sosta prevede la suddivisione della città in zone a seconda della distanza dal centro con tariffe che crescono in modo proporzionale. Quella più esterna, la azzurra, rimane invariata.La blu (un euro l’ora) registra l’aumento nelle vie attigue al mercato coperto come via Sirtori, Mentana, piazzale Gerbetto (la prima ora attualmente si paga 0,50 centesimi). Le strade a ridosso delle mura (viale Lecco, ma anche viale Varese, via Bossi, via Oriani, via Santo Garovaglio, eccetera) sono nella zona rossa, la più cara, dove si pagheranno sempre 2 euro l’ora (oggi è un euro la prima ora e poi si passa a due euro l’ora). C’è poi la zona arancione, che comprende la fascia a lago (dallo stadio a viale Geno a Villa Olmo) dove spariscono le tariffe forfettarie attualmente in vigore: nei giorni feriali si pagherà un euro l’ora come nella zona blu mentre sabato, domenica e festivi si salirà a 2 euro l’ora, come nella zona rossa.

La zona verde è invece quella dove si paga un euro l’ora e, invece, per tutta la giornata, si spendono 5 euro. Tra questi parcheggi ci sono anche i 90 posti in Ticosa che dovrebbero vedere applicata la nuova tariffa per la fine della settimana. Il condizionale è d’obbligo poiché i parcometri da aggiornare sono tanti e vanno tenute presenti variabili come il meteo o altri possibili imprevisti tecnici che possono velocizzare o accelerare le operazioni.

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