Parcheggi residenti, beffa per 250

Il sorteggio Abbonamenti agevolati: numerosi gli attuali esclusi,ma c’è la speranza del ripescaggio. Il sindaco Rapinese: «Chi è stato estratto paghi prima possibile, così si libereranno altri contrassegni»

Erano anni che a Palazzo Cernezzi non si vedevano così tanti residenti assistere al sorteggio gestito da Csu per conto del Comune degli abbonamenti a tariffa agevolata e c’è chi ha dovuto tornare a casa senza essere stato estratto mettendosi così in lista d’attesa e sperare di essere “ripescato” nelle prossime settimane quando i residenti nella Ztl (che avevano più opzioni) indicheranno, contestualmente al pagamento, la zona dove vorranno parcheggiare liberando così, a cascata, altri posti. L’appuntamento era molto atteso soprattutto da chi non ha un posto auto privato e cerca quindi un abbonamento annuale a tariffe accettabili (pur senza la garanzia del posto). A Csu sono arrivate complessivamente, tra il primo bando e la riapertura in seguito al cambio in corsa del regolamento 1.466 domande per 950 parcheggi disponibili (un anno fa erano circa 1.500).

I numeri

La lente sulle cosiddette richieste “di primo livello”, cioè di chi non ha alcun posto auto privato, mostra 1.166 domande e il sorteggio, effettuato in base alle singole zone, ha assegnato 950 abbonamenti agevolati. Le richiesta di residenti senza box rimaste, almeno per ora, senza risposta, sono in totale 250. Il sindaco Alessandro Rapinese, che nelle scorse settimane, aveva dichiarato che tutti i residenti senza un posto auto privato avrebbero avuto un abbonamento agevolato ora spiega che per avere i numeri effettivi bisognerà aspettare. «L’obiettivo – precisa il sindaco - era dare a ogni nucleo residenziale sprovvisto completamente di posto auto almeno un posto e abbiamo calibrato l’offerta sulla richiesta degli ultimi cinque anni. Avendo però dovuto riaprire il bando, dopo il termine di ottobre, c’è stato un eccesso anomalo di domande rispetto al passato. Non è però detta l’ultima parola perché decine di posti, se non addirittura più di cento, si libereranno quando i cittadini, pagando una delle zone nelle quali sono stati selezionati, libereranno le graduatorie nelle quali sono presenti da assegnatari e quindi gli esclusi rientreranno».

Saldare i costi

Rapinese inoltre chiede ai comaschi estratti di saldare il costo dell’abbonamento il prima possibile in modo da liberare pass e avverte che chi non rispetterà la data del versamento verrà escluso. «Colgo l’occasione – interviene - per chiedere una cortesia agli estratti. Quest’anno abbiamo lasciato dei tempi per pagare lunghi, fino al 30 dicembre. Prima pagate, prima potremo comunicare l’assegnazione di un posto auto a quelli attualmente esclusi. Attenzione però, visto che nessuno potrà ricevere l’assegnazione di più di un posto auto chi oggi è presente in 3 o 4 liste perché residente in Ztl, se non sceglie il posto pagando a Csu il dovuto entro il 30 dicembre decadrà in automatico da tutte le liste in cui era presente. O paghi entro il 30 o sei fuori dappertutto, non si pensi di fare giochetti. Queste parole valgono per gli assegnatari estratti perché i subentranti avranno le stesse tempistiche di pagamento. Dal giorno in cui sapranno tramite il portale di avere il posto avranno a loro volta 18 giorni per pagare. Questo vuol dire che potremo avere un quadro definitivo a fine gennaio».

«Non è detta l’ultima parola»

La lente sulle cosiddette richieste “di primo livello”, cioè di chi non ha alcun posto auto privato, mostra 1.166 domande e il sorteggio, effettuato in base alle singole zone, ha assegnato 950 abbonamenti agevolati. Questo significa che ci sono 250 richieste di residenti senza box rimaste, almeno per ora, senza risposta. Il sindaco Alessandro Rapinese, che nelle scorse settimane, aveva dichiarato che tutti i residenti senza un posto auto privato avrebbero avuto un abbonamento agevolato ora spiega che per avere i numeri effettivi bisognerà aspettare. «L’obiettivo – precisa il sindaco - era dare a ogni nucleo residenziale sprovvisto completamente di posto auto almeno un posto e abbiamo calibrato l’offerta sulla richiesta degli ultimi cinque anni. Avendo però dovuto riaprire il bando, dopo il termine di ottobre, c’è stato un eccesso anomalo di domande rispetto al passato. Non è però detta l’ultima parola perché decine di posti, se non addirittura più di cento, si libereranno quando i cittadini, pagando una delle zone nelle quali sono stati selezionati, libereranno le graduatorie nelle quali sono presenti da assegnatari e quindi gli esclusi rientreranno».

Saldare i costi

Rapinese inoltre chiede ai comaschi estratti di saldare il costo dell’abbonamento il prima possibile in modo da liberare pass e avverte che chi non rispetterà la data del versamento verrà escluso. «Colgo l’occasione – interviene - per chiedere una cortesia agli estratti. Quest’anno abbiamo lasciato dei tempi per pagare lunghi, fino al 30 dicembre. Prima pagate, prima potremo comunicare l’assegnazione di un posto auto a quelli attualmente esclusi. Attenzione però, visto che nessuno potrà ricevere l’assegnazione di più di un posto auto chi oggi è presente in 3 o 4 liste perché residente in Ztl, se non sceglie il posto pagando a Csu il dovuto entro il 30 dicembre decadrà in automatico da tutte le liste in cui era presente. O paghi entro il 30 o sei fuori dappertutto, non si pensi di fare giochetti. Queste parole valgono per gli assegnatari estratti perché i subentranti avranno le stesse tempistiche di pagamento. Dal giorno in cui sapranno tramite il portale di avere il posto avranno a loro volta 18 giorni per pagare. Questo vuol dire che potremo avere un quadro definitivo a fine gennaio».

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