Passeggiata in anticipo ma senza parapetti: saranno pronti solo a maggio

Lungolago Il punto con l’assessore regionale Sertori: «Martedì le proposte per le ringhiere, poi sceglieremo. Quindi il progetto, la Soprintendenza e la costruzione»

Paratie: la passeggiata pronta entro dicembre, ma parapetti e panchine solo in primavera.

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, come riportato ieri, ha annunciato un anticipo sulla consegna del lungolago. Rispetto agli ultimi aggiornamenti la passeggiata entro fine anno sarà tutta fruibile.

«Confermo, davanti a piazza Cavour ci siamo quasi – spiega Massimo Sertori, assessore regionale agli enti locali – ultimeremo la passeggiata entro il 31 dicembre. Poi oltre, sotto all’ex passeggiata Zambrotta e verso lo stadio, andranno avanti dei lavori relativi all’adeguamento sismico. Ma saranno cantieri puntuali, senza impatto, che non intralceranno i passanti». Fino, circa, al mese di maggio. Secondo Sertori ormai le paratie sono quasi ultimate, il sistema di difesa idraulico non dovrebbe più incappare in cattive soprese o ritardi.

«Gli imprevisti più rischiosi sono stati tutti superati – spiega l’assessore – incrociando le dita non mi aspetto ulteriori guai o problemi».

Per Capodanno né parapetti storici né panchine

I parapetti storici però non saranno pronti per Capodanno e nemmeno le panchine in stile Ico Parisi. «Martedì prossimo con la direzione lavori e poi con il Comune decideremo – dice Sertori – Sono arrivate alcune proposte per i parapetti, come noto non possiamo più usare quelli originali perché non più a norma. Quindi dovremo formalmente redigere un progetto, sottoporlo alla Sopritendenza e quindi procedere con la costruzione e la posa. È verosimile che ci riusciremo solo a fine cantieri, dopo la fase degli adeguamenti antisismici». Quindi, di nuovo, intorno a maggio. I parapetti rifatti sono una spesa aggiuntiva e costano 1,6 milioni di euro.

La stessa scadenza primaverile, ha spiegato il Comune, tocca alle panchine stile Ico Parisi, scelte dalla precedente amministrazione ormai nell’aprile del 2022. Il progetto all’epoca non era partito per la mancanza di una parte degli importi necessari. Ora serve mettere mano di nuovo al portafogli per mandare in porto la produzione delle panchine. L’ammontare complessivo non è ancora noto. Con ogni probabilità verranno comunque pronte in primavera e verranno installate alla chiusura dei cantieri a metà 2024. In totale le nuove panchine del disegno classico sono una cinquantina. Si tratta forse dell’arredo più atteso dai cittadini, oggi ci sono pochi spazi per sedersi e riposare.

Completata la biglietteria

A breve in compenso attorno alla grande aiuola di pietra lato Sant’Agostino verranno sistemate sette sedute in pietra, ciascuna con il nome dei minerali che la compongono, tutti provenienti dalle cave dei monti lombardi. Al nuovo lungolago per il resto non manca molto.

La biglietteria della Navigazione, sempre affollata, è stata completata. La pavimentazione con tanto di decori e disegni è stata posata. Gran parte del verde previsto è presente, anche i corrimano attorno ai grandi vasi la sera adesso sono illuminati.

I due principali elementi che mancano all’appello sono appunto le panchine e i parapetti.

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