Pendolari, un nuovo salasso. A Milano raddoppia la sosta

Le nostre tasche I parcheggi a ridosso delle stazioni metro più cari. Dopo l’incremento dei biglietti dei treni tocca a chi si muove con l’auto

La rivoluzione delle strisce blu a Milano porterà rincari per i comaschi. L’amministrazione guidata dal sindaco Beppe Sala ha deciso che sarà possibile sostare per massimo due ore nella cerchia dei Bastioni e ha scelto di estendere il periodo a pagamento nelle aree esterne fino alle 19, non più quindi fino alle 13. Il risultato di queste novità, introdotte a partire dal mese di novembre, soprattutto per chi si muove in auto dal Comasco verso il capoluogo di regione, è che parcheggiare nei pressi delle fermate della metropolitana costerà molto di più.

I nuovi prezzi

La tariffa per la cerchia extrafiloviaria, quindi le aree più esterne della città, resta quella di 1,20 euro all’ora, ma se fino a ottobre la fascia oraria di pagamento era dalle 8 alle 13, quindi per un costo massimo di 6 euro al giorno, ora è estesa a undici ore con un costo massimo di 13,20 euro, compreso sabato. L’abbonamento mensile per i parcheggi con strisce blu nella cerchia extra filoviaria è venduto a 50 euro, l’annuale a 500 euro, ma non si applica per esempio all’ambito della Bicocca, fra i più comodi per chi proviene dalla superstrada 36. Il prezzo scende a 40 euro per il mensile e a 400 euro per l’annuale se si ha un abbonamento al trasporto pubblico urbano milanese, come per esempio la tessera “Io viaggio”.

La decisione è stata presa dal Consiglio comunale di Milano per tutelare la sosta dei residenti e per andare a incidere nelle zone dove si registra il maggior traffico in ingresso collegato proprio alla disponibilità di quelli che erano parcheggi liberi a partire dalle 13.

Novità anche per la sosta nel centro storico e nella Cerchia dei Bastioni. Da questo mese di novembre, la sosta a pagamento, in vigore tutti i giorni della settimana tra le 8 e le 19, sarà consentita per una durata massima di due ore per ambito di sosta senza possibilità di estensione. Fanno eccezione le categorie dei veicoli esentate dal pagamento. Dopo le 19 e fino alle 24, la sosta rimane a pagamento per le prime 2 ore e resta invariata la possibilità di sostare gratuitamente per le successive. La sosta, infine, resta gratuita senza limiti orari tra le 24 e le 8 del giorno successivo. In questo caso si tratta di una scelta presa per facilitare la rotazione nei parcheggi della zona più centrale della città.

Treni e area C

Rincari che vanno a sommarsi con quelli già varati per il trasporto pubblico locale con il biglietto del treno Como-Milano cresciuto fino a 5,20 euro (abbonamento mensile a 87 euro) e il costo della metropolitana pari a 2,20 euro a viaggio (ultimo rincaro a inizio anno).

A ottobre, invece, è scattato il rincaro per l’area C. Si pagano 7,50 invece dei precedenti 5 euro. Vietato il transito dei mezzi destinati al trasporto merci delle categorie considerate più inquinanti. L’area C di Milano è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30. Scattato anche l’aumento dei parcheggi a pagamento anche su strisce blu limitrofi all’area C: da 2 euro all’ora a 2,40 euro per soste brevi.

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