Petizione degli abitanti del Dadone per la presenza di stranieri sotto la palazzina: «Si chiede il ripristino della sicurezza»

In consiglio Una trentina di migranti sotto casa e dalla palazzina parte una raccolta firme, accompagnata da una petizione letta ieri in consiglio comunale

01:40

Una petizione firmata dagli abitanti del Dadone: sotto casa all’Ippocastano fanno chiasso una trentina di migranti. È partita una raccolta firme nella palazzina di via Carloni per la presenza, giudicata pericolosa, di circa 30 persone che notte e giorno stazionano creando problemi sotto ai loro portoni. La petizione è stata letta ieri sera in consiglio comunale dal capogruppo di Fratelli d’Italia Lorenzo Cantaluppi.

Chiasso nella zona dell'ex Ippocastano: i residenti lamentano la presenza di diverse persone straniere. Video

«Si chiede il ripristino della sicurezza al parcheggio dell’Ippocastano – così recita la lettera – l’uscita del nostro palazzo, il Dadone, è ormai assediata da un gruppo di senza fissa dimora. Dal mattino alle due di notte bevono, urlano e insozzano l’area. E’ limitata la nostra libertà di uscire dall’edificio. Le nostre abitazioni sono circondate. Le donne e i bambini sono a rischio. Le immagini già nelle mani del Comune sono eloquenti».

Chiasso nella zona dell'ex Ippocastano: i residenti lamentano la presenza di diverse persone straniere. Video

Il sindaco Alessandro Rapinese ha detto che ha approfondito il tema con il sottosegretario all’Interno e con il ministro. «E dicono che sia stato colpito da alcune mie riflessioni. Sono due esponenti della coalizione a cui lei Cantaluppi fa riferimento, un governo che doveva risolvere il problema immigrazione fuori controllo. Ma c’è anche il Prefetto in città. La sua mozione comunque poteva evitare di presentarla che faceva più bella figura. In San Rocco e in piazza della Tessitrice è anche peggio. Noi facciamo miracoli. L’immigrazione del 2016 confronto oggi è una cosa da bambini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA