Pugni all’ex fidanzata
Lei finisce in ospedale
con i denti rotti

I poliziotti della squadra mobile portano in cella un giovane accusato di stalking. Per due anni ha perseguitato la ragazza con la quale aveva avuto una relazione sentimentale

Mentre le diceva che l’amava e che voleva tornare con lei e di concederle un’altra possibilità, non esitava a prenderla a pugni sul volto, in un caso anche sferrandole sul viso il telefono cellulare e causandole ferite e la rottura di alcuni denti.

I poliziotti della squadra mobile della Questura hanno arrestato, lunedì sera, un giovane tunisino, senza fissa dimora, che un paio di anni fa aveva stretto una relazione sentimentale con una ventenne comasca. Relazione che ha gettato la ragazza in un lunghissimo incubo, che ha costretto la magistratura a intervenire.

Il rapporto sentimentale

I due si conoscono agli inizi del 2018, ma quello che la giovane pensava potesse essere una relazione sentimentale, in realtà è ben presto diventata una storia piena di insulti e minacce e comportamenti infamanti da parte di lui. Addirittura, in un’occasione, la giovane si è ritrovata prigioniera in casa con il suo fidanzato che per un’ora e mezza l’ha lasciata chiusa a chiave dentro l’abitazione, causandole un attacco di panico.

Verso gli ultimi mesi del 2018 la giovane inizia a prendere le distanze e ad allontanarsi. L’episodio scatenante è l’aggressione subita da un amico della ragazza, preso a pugni dal fidanzato di lei per gelosia. Il quale, non contento, si è pure presentato a casa della giovane aggredendola a pugni sul volto.

Dopo averlo lasciato, lui ha cercato di riallacciare i rapporti, cospargendosi il capo di cenere, vestendo i panni dell’uomo pentito e ottenendo una seconda chance. Naufragata mesi più tardi. E sfociata in una vera e propria escalation di violenze, neppure interrotta dal lockdown.

Poi ad agosto prima e nei giorni scorsi poi, ancora nuovi episodi sempre più violenti, sempre più allarmanti. Spaventata la giovane inizia a rivolgersi alla polizia, che deve intervenire spesso ad allontanare l’ex fidanzato. Ad agosto risale anche l’episodio più grave, dal punto di vista delle lesioni, con il pugno e con il telefono usato contro il volto della ragazza, che ha riportato una lesione ai denti.

Gli ultimi episodi

L’ultimo intervento dei poliziotti risale alla scorsa settimana quando il giovane si è presentato fuori dal luogo di lavoro della ragazza, e vi è rimasto per ore.

A quel punto lei e la madre sono state “scortate” a casa dai poliziotti, ma nonostante questo durante il viaggio lui ha continuato a inviare messaggi di minacce e di insulti.

Alla fine la Procura ha deciso di intervenire e chiedere la custodia cautelare in carcere per quel ragazzo troppo violento. E lunedì sera i poliziotti della squadra mobile, che hanno raccolto tutte le denunce e tutta la storia, lo hanno rintracciato e lo hanno portato in carcere con l’accusa di stalking.

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