Ragazza riprende l’amica mentre fa sesso: a processo

Il caso Giovane di 26 anni a giudizio con l’accusa di revenge porn. Aveva mostrato il video all’ex fidanzato

Erano insieme in Germania per motivi di lavoro. Tra due amiche, entrambe di 26 anni di Como, i rapporti non erano più buoni come prima. Una, infatti, pare che avesse raccontato alla madre dell’altra che la figlia stava prendendo una brutta piega. La reazione, tuttavia, fu spropositata, almeno stando a quanto aveva raccontato la vittima nella propria denuncia querela poi finita sul tavolo della Procura di Como.

L’amica, infatti, proprio mentre si trovavano insieme in Germania, aveva ripreso la coetanea mentre compiva atti sessuali con un uomo non identificato, mostrando poi il video – rimasto sul suo telefonino – all’ex della protagonista delle immagini. Con l’accusa di «diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti senza il consenso», quello che insomma viene definito “revenge porn”, una ragazza di Como è finita davanti al giudice dell’udienza preliminare che, dopo aver ascoltato le parti, ha disposto il rinvio a giudizio accogliendo la richiesta della pubblica accusa.

La vicenda, dunque, verrà affrontata in un dibattimento la cui prima udienza è stata fissata per il prossimo anno. I fatti risalgono al mese di settembre del 2021. La procura aveva compiuto una perquisizione a casa dell’indagata recuperando sia il cellulare sia il video incriminato. La difesa avrebbe sostenuto l’assenza della diffusione del video, che in effetti non girò mai tra i cellulari rimanendo sempre all’interno del telefono dell’amica. La parte civile (avvocato Francesca Binaghi) ha già anticipato al giudice l’intenzione di non chiedere somme di denaro ma l’eventuale devoluzione della cifra ad associazioni che si occupano di violenza contro le donne.

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