
(Foto di butti)
L’inchiestaChiusa l’indagine su cinque colpi a segno Traditi per aver usato l’auto della compagna di uno di loro
Como
Rapina e spari contro il benzinaio. Minacce di morte all’orefice. Assalto a mano armata in due supermercati. E pure una puntatina fuori confine, per svaligiare un altro benzinaio. La Procura di Como ha chiuso l’inchiesta a carico dei quattro presunti rapinatori protagonisti, secondo l’accusa, di cinque rapine messe a segno in meno di tre mesi tra gennaio e marzo dello scorso anno.
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