Rapinese a Lissi: «Lei sembra una tabaccaia della Valtellina»

«Lissi, lei con quel fare lì che punta il dito e dice “risponda a quello che ho detto”, mentre mastica la cicca sembra una tabaccaia della Valtellina. Lo fa con qualcun altro quell’atteggiamento. Lo sa che deve stare zitta quando parlo?». Così il sindaco Alessandro Rapinese si è rivolto alla consigliera del Pd Patrizia Lissi, lunedì sera, durante il consiglio comunale. Lo ha fatto nel corso della discussione sulla variazione di bilancio necessaria a destinare alla scuola Foscolo i due milioni di euro di cui si è parlato per la costruzione di nuove aule. Lissi ha sottolineato alcuni aspetti legati alla questione, ovvero la presenza di una mensa usata in doppio turno perché gli spazi non sono sufficienti per gli studenti iscritti e il fatto che le cinque nuove aule saranno costruite su una terrazza da poco rifatta dal Comune. Mentre il sindaco replicava, la consigliera è intervenuta fuori microfono esortandolo a rispondere alle domande e lì è scattata la battuta.

«Sono stata offesa. La frase che ha detto è di uno squallore, dovrebbe chiedermi scusa» ha commentato poi Lissi. Ma le scuse non sono arrivate anche se, fuori microfono, si è sentito il sindaco esclamare: «La Valtellina è bellissima».