Maxi rissa in A1. Il sospetto: un agguato degli ultras dell’Atalanta contro i comaschi

Lodi Bergamaschi e lariani si sono scontrati all’area di servizio Somaglia Est. Nessun ferito, indaga la Polizia

Lodi

Si temeva alla vigilia ed è successo. Le concomitanti trasferte di Como e Atalanta in terra emiliana hanno causato un incontro tra le due tifoserie rivali in un’area di servizio lungo l’autostrada del Sole. E, com’è facile immaginare, ne è nata una maxi rissa con inseguimenti, lanci di bengala e cinghiate.

Tutto è cominciato a tarda serata, quando sia i pullman degli ultras lariani che quelli dei bergamaschi erano di rientro dalle rispettive trasferte a Bologna (dove il Como ha perso per 1 a 0) e a Parma (dove l’Atalanta ha pareggiato, raggiunta grazie a un gol dell’ex azzurro Cutrone). Decine di tifosi si sono così ritrovati nell’area di servizio di Somaglia Est in provincia di Lodi e qui si è scatenata la maxi rissa. Nessun ferito o, almeno, nessuno è stato medicato e portato in ospedale. Ma ovviamente la Polizia è dovuta intervenire in forze per dividere le opposte fazioni.

Chi si è ritrovato casualmente nell’area di servizio racconta di fuggi-fuggi tra gli altri automobilisti e i turisti e di scontri che sono arrivati quasi a lambire le stesse corsie dell’A1.

Stando ad alcune fonti accreditate, l’ipotesi più probabile è che gli ultras dell’Atalanta abbiano teso un agguato ai rivali lariani. Una volta uscita all’autogrill, i tifosi bergamaschi avrebbero infatti atteso almeno un’ora l’arrivo dei pullman dei comaschi e, al loro passaggio, avrebbero cominciato a lanciare oggetti contro gli ultras azzurri che, a questo punto, si sarebbero fermati dando vita al confronto violento.

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